Ortona. “Dopo due mesi dalla nomina siamo ancora al punto che la giunta comunale del sindaco d’Ottavio piuttosto che dare risposte concrete ai numerosi problemi che interessano la Città, continua a farsi una facile propaganda attraverso l’ottimo lavoro svolto da altri. Ci riferiamo alle contraddittorie dichiarazioni sul bilancio e sulla cassa del Comune di Vincenzo d’Ottavio e Marco Nestore che contrastano con quanto detto proprio da loro solo alcuni giorni fa in merito alla situazione finanziaria dell’Ente”.
Lo dichiarano il capogruppo Udc Domenico De Iure e il capogruppo Pd Tommaso Coletti al Consiglio Comunale di Ortona.
“Finalmente – proseguono De Iure e Coletti – anche sul bilancio comunale è uscita fuori la verità. Infatti, a dispetto delle loro dichiarazioni delle scorse settimane, i dati di consuntivo al 31 dicembre dimostrano che le previsioni per il 2014 sono state effettuate con prudenza e correttezza, sia in termini di competenza che soprattutto di cassa. Il Partito Democratico e l’Udc hanno fatto benissimo ad opporsi all’inspiegabile tentativo dell’assessore al Bilancio Marco Nestore e del Sindaco Vincenzo d’Ottavio di aumentare le tasse agli ortonesi mettendo al massimo l’aliquota dell’addizionale IRPEF. È evidente che si è trattato di un grave errore di valutazione commesso proprio dal Sindaco e dal suo assessore che hanno addirittura prospettato chissà quali criticità nel bilancio e nella cassa. Per fortuna degli ortonesi fino a due mesi fa il bilancio e la cassa del Comune sono state in mani sicure e competenti, come dimostrano i dati sugli incassi di fine anno e il risanamento complessivo del bilancio comunale. Condividiamo le giuste preoccupazioni dei Revisori dei Conti del Comune in merito a come si stanno mettendo le cose alla luce dell’attuale gestione della Giunta del Sindaco, anche in considerazione di alcune vicende che avranno, come già ben noto a tutti, dei riflessi negativi in termini di oneri da sostenere nel futuro. Al contrario, i Revisori dei Conti hanno espresso parere favorevole senza particolari rilievi al bilancio 2014, apprezzando gli sforzi di razionalizzazione della spesa e di miglioramento delle entrate che stavamo portando avanti, come d’altronde dimostrano i dati al 31 dicembre 2014. Il Comune di Ortona, inoltre, negli ultimi anni ha sempre avuto in generale una buona tempestività nei pagamenti, con ritardi fisiologici ben lontani dai ritardi cronici di molti comuni italiani con difficoltà nella liquidità”.
“Speriamo – continuano Domenico De Iure e Tommaso Coletti – che il Sindaco e la sua Giunta abbiano compreso la necessità di cambiare il loro modo di amministrare. Noi lo sappiamo da sempre e abbiamo fatto di tutto per farlo capire a chi guida questa Città. I Consiglieri Comunali sono pienamente a conoscenza delle condizioni finanziarie dell’Ente. Grazie al lavoro dell’ex assessore Gianluca Coletti, insieme all’ottimo lavoro svolto prima dalla Dott.ssa Mariella Colaiezzi e poi dal Dott. Alberto De Francesco, sin dal 23 maggio 2012, giorno del nostro insediamento, abbiamo avuto ben chiara in mente la condizione del bilancio e della cassa dell’Ente. Basta leggere la deliberazione di Giunta Comunale n. 122 del 7 settembre 2012 per avere il quadro della situazione iniziale per quanto riguarda la cassa, la situazione di bilancio e del patto di stabilità. Per quanto riguarda la necessità di invertire la tendenza e cambiare radicalmente la politica di bilancio, anche questa volta l’assessore Marco Nestore arriva secondo. Il 15 marzo 2014, al termine dell’esercizio finanziario 2013, primo anno di amministrazione con un bilancio interamente riferibile alla nostra responsabilità, l’ex assessore al bilancio Gianluca Coletti ha inviato al Sindaco, agli Assessori, al Presidente del Consiglio Comunale e a tutti i Consiglieri comunali dell’allora maggioranza, una lettera in merito alla programmazione economico – finanziaria per l’anno 2014, soffermandosi sulle problematiche riscontrate e sullo scenario che ci aspettava. Gianluca Coletti ha suggerito che «per l’esercizio finanziario 2014 è indispensabile cambiare rotta, rivedendo il nostro stile di vita amministrativo, dimostrando saggezza nel sapere leggere prima di tutto i segnali di criticità odierni e capacità nel ricondurre questo Ente ad affrontare spese e programmi compatibili con la difficile realtà che ci circonda, a livello internazionale, nazionale e locale». Inutile dire che anche questa volta l’ex assessore Gianluca Coletti ha avuto ragione, dimostrando di essere stato un ottimo amministratore comunale che ha cercato con impegno e onestà di lavorare nel solo esclusivo interesse dei cittadini ortonesi, anche perché non distratto da interessi societari personali.
Per quanto riguarda il bilancio 2015, anche quest’anno come lo scorso anno, a fine ottobre 2014 era tutto pronto, tranne la parte degli investimenti che non è ancora possibile predisporre a causa del grave ritardo nella redazione del piano triennale e dell’elenco annuale dei lavori pubblici che si sarebbero dovuti approvare in giunta entro il 15 ottobre scorso. Registriamo purtroppo che per il secondo anno consecutivo (escludendo l’esercizio 2013 dove era praticamente impossibile fare il bilancio al 31.12.2012 per le condizioni della struttura organizzativa che abbiamo trovato e per le criticità riscontrate nei primi mesi di amministrazione) il Sindaco non è riuscito a garantire l’approvazione del bilancio entro il 31 dicembre, con gravi ripercussioni sulla gestione dell’Ente. Chi doveva fare il proprio dovere ha fatto tutto quello che doveva. Toccherebbe al Sindaco guidare l’amministrazione e non si può vivere alla giornata senza programmazione e senza un minimo di guida e di coordinamento tra i settori, gli assessorati e gli amministratori comunali”.
“Riteniamo – concludono Domenico De Iure e Tommaso Coletti – che con questo modo di agire la Giunta del Sindaco Vincenzo d’Ottavio rappresenti sempre meno gli interessi della comunità ortonese. Circostanza questa di cui non possiamo non farcene responsabilmente carico”.