Francavilla al Mare. “La vicenda di Palazzo Sirena ha visto il Partito Democratico protagonista della sua salvaguardia più di un anno or sono attraverso la presentazione di un proprio progetto che ne prevedeva la riqualificazione e ridisegnava, senza alcuna riduzione dei volumi, un nuovo volto dell’edificio e della piazza antistante”.
Così in una nota il segretario cittadino del Pd di Francavilla al Mare, Edoardo Viani, che aggiunge: “Il sindaco, di contro, era favorevole sin da subito all’abbattimento della parte vecchia del Palazzo creando una forte spaccatura all’interno dell’opinione pubblica e la nascita di movimenti contrari alla demolizione della Sirena. La sua intenzione non fu ostacolata solo dal Partito Democratico ma all’epoca si crearono anche dei malumori all’interno della maggioranza e presero le distanze sia l’Idv che i consiglieri Pirozzi e Todisco. Pertanto appare semplicemente un arrampicarsi sugli specchi le dichiarazioni apparse recentemente nelle quali Antonio Luciani nega di aver mai portato avanti l’ipotesi di abbattimento. La realtà è che il sindaco ha sbagliato su questa vicenda, e tra le varie ha fatto spendere migliaia di euro alla collettività francavillese commissionando uno studio ad un tecnico amico, l’attuale assessore alle Grandi Opere che ad oggi è stato smentito. Ma, nonostante l’ultima perizia che oltre a certificare la solidità della struttura preventiva un costo per la riqualificazione ben al di sotto di quanto ipotizzato dall’amministrazione per l’abbattimento, il primo cittadino ha affermato che la Giunta prenderà le sue decisioni senza farsi influenzare dalle relazioni tecniche”.
“Come Partito Democratico – conclude Viani – avremmo preferito che i circa 60.000,00 euro di soldi dei francavillesi, spesi in perizie di cui si sarebbero potuti occupare gli uffici tecnici comunali a gratis, fossero stati spesi sul sociale e sulle scuole piuttosto che a soddisfare un capriccio di Antonio Luciani, praticamente a poco più di anno dalla fine del suo mandato si è perso solo tempo e soldi pubblici, palazzo Sirena resta scarsamente utilizzato e senza manutenzione e ne chiederemo conto al prossimo Consiglio Comunale”.