San Giovanni Teatino. Tutti gli assessori nominati dal sindaco di San Giovanni Teatino, Luciano Marinucci, lo scorso 28 febbraio, hanno firmato il decreto di accettazione della nomina e sono entrati formalmente nella pienezza delle loro funzioni, assumendo tutte le deleghe che sono state rimodulate dal primo cittadino.
Vicesindaco è confermato Giorgio Di Clemente, con le deleghe al Servizio Tecnico-manutentivo, Edilizia scolastica, Esecuzione dei Lavori Pubblici e Protezione Civile.
L’assessore Alessia Chiacchiaretta ha ricevuto le deleghe alle Politiche del Lavoro, Pari Opportunità, Attività Produttive, Artigianato e Agricoltura.
L’assessore Massimiliano Bronzino si occuperà di Programmazione dei Lavori Pubblici, Rapporti con le Società Partecipate, Edilizia Privata, Rapporti con Società private, Enti ed Istituzioni.
L’assessore Gabriella Federico è stata delegata ad Ambiente, Servizi Sociali, Politiche della Casa e Cultura
L’assessore Marco Cacciagrano ha ottenuto le deleghe a Finanze e Bilancio, Programmazione Economica, Commercio e Polizia Municipale. Con l’accettazione della nomina, contestualmente lo stesso Marco Cacciagrano si è dimesso da presidente del Consiglio comunale: pertanto, la prossima seduta consiliare si occuperà della sostituzione del presidente dimissionario mediante elezione a scrutinio segreto. Nel frattempo, le funzioni di presidente sono svolte dal consigliere Nicola Tumini, vicepresidente vicario delle assise civiche.
Il sindaco ha riservato per sé le deleghe su Personale e Sanità.
«Ringrazio di cuore – ha spiegato il primo cittadino – gli assessori che mi hanno affiancato in questa prima parte del mio mandato, con i quali abbiamo iniziato un lavoro di grande spessore e di grande impegno, conseguendo importanti risultati: le attività svolte sono state tante e di grande impatto. Oggi semplicemente compiamo un “passaggio di testimone” nella staffetta già decisa ad inizio mandato: la mia squadra è coesa e forte come il primo giorno e per questo possiamo avvicendarci senza problemi alla guida dell’amministrazione, sicuri che tutti andiamo nella stessa direzione».