Chieti, nomina assessore Marrocco: la controreplica di De Lio a Di Primio

Chieti. “Desidero puntualizzare che l’offerta del primo cittadino al sottoscritto di ‘assumere, in questo ultimo anno e prescindendo dalle deleghe assessorili, un ulteriore impegno all’interno dell’amministrazione’ è stata rispedita con cortesia al mittente”.

Così in una nota il capogruppo dell’Udc in Consiglio Comunale a Chieti, Mario De Lio, a margine della replica del sindaco, Umberto Di Primio, in merito alle dichiarazioni dell’Udc cittadino.

“Il sindaco – prosegue De Lio – continua a far finta di non capire che, al di là delle belle parole di circostanza, le persone che ‘rappresentano il giusto esempio di politica al servizio della città, anteposto a qualsiasi forma di interesse particolare’, come ha garbatamente dichiarato nei miei confronti, non sono disponibili a mettere in discussione i propri principi per una nomina sindacale che, specie in questo momento, assume non la gratificazione per un impegno politico-amministrativo, che credo peraltro di aver sempre offerto alla Città, ma si mostra solo come un tentativo di ‘cambiare le carte in tavola’ facendo una ingenua campagna acquisti. La coerenza che mi contraddistingue, riconosciutami dallo stesso sindaco, mi impone di rimanere leale agli accordi con chi con me è stato leale e corretto, non accettando alcun tipo di pruriginoso ‘incarico’ che edulcorato come ‘esempio di politica al servizio della città’ nasconde il tradizionale inciucio”.

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