Chieti. Dopo il grande successo riscosso dal 1° Corso di base per futuri politici ed amministratori pubblici organizzato gratuitamente da Giustizia Sociale nel maggio scorso, che ha registrato una partecipazione massiccia con ben 120 iscritti, 59 dei quali hanno sostenuto e superato l’esame finale si ripeterà con un 2° Corso.
Per i 59 che hanno già ricevuto “l’attestato di merito”al termine del 1° Corso viene proposto un ciclo di lezioni di approfondimento normativo. Il Corso è tenuto da docenti universitari e da laureati in Giurisprudenza, Scienze Politiche ed Economia e Commercio ed è articolato in 8 giornate di studio, avrà la durata di un mese (novembre prossimo) con lezioni tutti i lunedì e mercoledì dalle ore 18 alle ore 20 presso il Polo Tecnico della Provincia di Chieti. Queste sono le aree tematiche sulle quali verterà il Corso: il Governo e il Parlamento; la Regione e l’autonomia legislativa; le manovre tributarie; diritti umani e ideologie politiche; il Bilancio degli Enti locali; l’evoluzione dei sistemi elettorali; perché le Istituzioni necessitano di una guida politica; il sindaco e la giunta comunale; il presidente della Repubblica; la Provincia: organizzazione e… quale futuro?; la Legge di Stabilità; rapporto tra società e politica; la Corte dei Conti; il sistema elettorale dei Comuni; la “prima” e la “seconda” Repubblica; il Consiglio Comunale.
“Dopo il primo Corso – ha spiegato il segretario politico di Giustizia Sociale, Bruno Di Paolo – che ha ottenuto uno straordinario successo con 120 iscrittici è sembrato opportuno riproporre questo Corso per i tanti ragazzi, ma non solo, che si vogliono avviare alla politica. Spesso in questo settore c’è molta improvvisazione, ad esempio molti deputati non conoscono l’ABC della politica. L’altra volta abbiamo avuto personaggi di spicco che sono stati relatori di questo Corso, quest’anno daremo un taglio diverso, ci sono tanti professionisti che si sono candidati. Ringrazio il presidente della Provincia che ci ha messo a disposizione gratuitamente la sala. Faremo anche un corso aggiuntivo di approfondimento per chi ha preso l’attestato al primo Corso. Spero che ci sia una partecipazione più ampia da parte dei politici perché c’è sempre da imparare e la cultura politica per chi fa politica è molto importante. Questa è una cosa che accredita i politici verso gli elettori. Il Corso non è per i soli sostenitori di Giustizia Sociale ma è aperto a tutti, non ha colore politico. Ci sono tanti volontari di Giustizia Sociale che credono nel nostro modo di fare politica sperando che con le elezioni comunali dell’anno prossimo si possa dare una svolta”.
Francesco Rapino