Chieti. Questa mattina a Chieti l’VIII Commissione Consiliare è tornata a riunirsi per proseguire il processo di monitoraggio sulla crisi occupazionale in città, seguendo da vicino quelle vertenze che hanno investito importanti realtà produttive quali la ex Burgo, la Sixty, la Casa di Cura Villa Pini.
“Nei limiti delle azioni che un Ente locale qual è il Comune di Chieti può intraprendere
– ha spiegato l’assessore alle Attività Produttive, Antonio Viola – l’amministrazione comunale sta valutando tutte le iniziative utili per cercare di essere vicino ai lavoratori e trovare possibili soluzioni. Nostro precipuo intento sarà quello di monitorare costantemente le vertenze in atto, che rischiano di produrre devastanti ricadute sull’intera economia cittadina, e di agire da pungolo nei confronti di chi ha competenze specifiche in materia”.
“I componenti dell’VIII Commissione – ha dichiarato il presidente della stessa Commissione, il consigliere comunale Diego Costantini – a seguito della riunione odierna, vertente in particolare sulla crisi della ex Burgo, hanno deliberato di inoltrare apposita domanda al Consorzio Industriale per poter avere accesso agli atti relativi le aree consortili riguardanti il progetto InTe, detenuti presso lo stesso Consorzio. E’ nostra intenzione vigilare ed intraprendere tutte le azioni possibili affinchè tale progetto si concretizzi, dando così una valida risposta alla grave crisi che il nostro territorio sta attraversando e far si che la zona industriale nella parte bassa della città possa tornare a fiorire generando nuova occupazione. Purtroppo si tratta di iniziative private sulle quali una Pubblica Amministrazione non può imporre decisioni ma faremo tutto il possibile per ottenere risposte e fungere continuamente da pungolo chiamando in causa le Istituzioni preposte”.