Ortona. Questa mattina si è svolto il programmato incontro tra il Comune di Francavilla al Mare ed il Comune di Ortona, presso il Municipio ortonese, per definire i termini di una collaborazione che riguarderà una serie di problemi comuni inerenti le zone confinanti tra le due città.
Il sindaco Francavilla, Luciani ed il sindaco di Ortona, D’Ottavio, alla presenza del vicesindaco di Ortona, Serafini, del presidente del Consiglio Comunale di Ortona, Cocciola, e di Tommaso Coletti, hanno discusso sui lavori di rifacimento dei marciapiedi al Foro, lato mare, che versano in condizioni assai poco decorose, alle porte della stagione estiva.
“Il progetto è oramai pronto e siamo alla definizione delle cifre a carico dei rispettivi Comuni e al conseguente affidamento dei lavori – ha dichiarato Vincenzo D’Ottavio – per riqualificare una parte del territorio ortonese assai importante anche in vista della prossima inaugurazione della Postilli – Riccio che avverrà interni alla fine di aprile”.
Altro argomento in discussione, il fiume Foro che, in materia di competenza, riguarda Francavilla per un tratto di poche centinaia di metri, tratto più volte pulito dall’amministrazione comunale così come fatto ultimamente dal Comune di Ortona.
“Abbiamo proceduto ad un bonifica di una piccola discarica di amianto ed ora vorremmo ultimare la pulizia che, per quanto ci riguarda, non arriva fino all’argine del fiume – sostiene Luciani – ma per risolvere il problema in modo definitivo e non trovarci, ogni mese, come se non avessimo fatto niente perché incivili usano il fiume come una pattumiera, abbiamo ipotizzato una convenzione per l’installazione di telecamere mobili che funzionino da vigilanza sul territorio. A breve ci sarà un sopralluogo, per definire rapidamente le procedure”.
I sindaci hanno stabilito, inoltre, di inviare una lettera a firma congiunta alla Regione Abruzzo, così come già fatto da Luciani per il fiume Alento, per segnalare il grave stato di inquinamento del fiume e la necessità di provvedere ad una bonifica dello stesso che scarica al mare in maniera affatto consona rischiando di rendere vano il lavoro degli operatori. Un clima di grande collaborazione e voglia di concretizzare per migliorare la vita dei cittadini.
D’Ottavio e Luciani hanno fatto un passaggio anche sulla questione referendum di cui si parla in questi giorni: “Ai cittadini interessa la presenza delle istituzioni e l’efficienza dei servizi- sostiene D’Ottavio – e noi stiamo lavorando per continuare a meritarci il credito di fiducia che i cittadini ci hanno concesso con il loro voto e abbiamo trovato in Luciani un interlocutore propositivo e concreto”.
“Concordo con il Sindaco di Ortona – dice Luciani – con la nuova amministrazione D’Ottavio la collaborazione ha avuto una straordinaria accelerazione. Saremo più veloci nelle procedure, lavorando anche alla definizione dei confini che sono mal definiti. Un referendum, sempre utile, appare attualmente difficile da realizzare poiché dovrebbe essere finanziato dalla Regione per una cifra di circa 150 mila euro e non riguarderebbe solo i diretti interessati ma tutti i cittadini delle due città. Poi ci sarebbe una serie di problematiche da dirimere in merito ai servizi, alla urbanizzazione, alle competenze. Una operazione lunga e complicata che non risolverebbe i problemi nell’immediato”.