Chieti. La Camera di Commercio di Chieti rende nota la propria posizione sul riordino delle Province imposto dalla legge sulla “spending review“.
La giunta dell’Ente camerale presieduta da Silvio Di Lorenzo e composta da Ferdinando Buccella, Pietro Iacobitti, Patrizio Lapenna, Mariano Nozzi, Savino Saraceni e Armando Tomeo nella seduta dello scorso 3 settembre, ha espresso con forza la volontà di sostenere la conferma della Provincia di Chieti. Questo non solo perché Chieti rispetta i requisiti di legge, dimensione territoriale e popolazione residente, ma anche perché i dati economici dimostrano, senza ombra di dubbio, la posizione di rilievo occupata nel panorama regionale, in termini di consistenza del tessuto imprenditoriale, di volume di vendite all’estero e di ricchezza prodotta. La posizione assunta dall’Ente è stata ribadita anche nel corso della riunione del 4 settembre scorso tenutasi presso l’amministrazione provinciale e che ha visto il presidente della Camera di Commercio Silvio Di Lorenzo quale primo firmatario del documento presentato congiuntamente da associazioni di categoria, ordini professionali e organizzazioni sindacali e con il quale si è dato mandato ai rappresentanti della Provincia di Chieti all’interno del CAL di proporre la conferma dell’attuale status di Provincia.
“L’Ente che ho l’onore di presiedere – dichiara Di Lorenzo – respinge fermamente qualsiasi ipotesi
di accorpamento della Provincia di Chieti perché Chieti ha tutti i requisiti previsti dall’art. 17 della
legge di riordino”.