Lanciano. “Alla luce del comunicato stampa del sindaco di Lanciano e presidente della provincia Mario Pupillo possiamo tirare un piccolo sospiro di sollievo pur tenendo,con cinismo, gli occhi ben aperti. Ci fa strano pensare che il comunicato sia arrivato,dopo giorni di accese polemiche, solo qualche ora prima dell’assemblea pubblica di sabato scorso da noi organizzata dal titolo “La mafia del gas” dove erano invitati tanti sindaci della provincia e snobbata da questi ultimi,non partecipando!”.
Coì in una nota l’associazione Noimessidaparte, che prosegue: “Per dovere di cronaca, per le istituzioni erano presenti i soli Raffaele Verratti sindaco di Sant’Eusanio del Sangro,Tonia Paolucci consigliere d’opposizione del Comune di Lanciano e Davide Caporale assessore all’ambiente del Comune di Lanciano,quest’ultimo andato via a metà dell’evento per impegni maggiori. Oltre i sopracitati,hanno partecipato i cittadini sensibili alle tematiche ambientali e varie associazioni. Ci aspettavamo invece larga partecipazione da parte dei sindaci dei comuni interessati dal progetto “Metanodotto Larino-Chieti DN 600 (24”) DP 75 bar” . Ci aspettavamo la partecipazione del presidente della Provincia di Chieti,Mario Pupillo a fare da capofila per tutti i comuni interessati, ma anche egli ha deciso di glissare e snobbare il nostro invito”.
“Ribadendo la nostra contrarietà al progetto – conclude la nota – ci teniamo a invitare i sindaci dei comuni interessati a unire le loro forze per contrastare progetti come questo,imposti e reputati “strategici” da un governo “sordo” di fronte alle vere esigenze del popolo,senza accettare eco-ristori e compromessi economici,con azioni “forti” e non solo con comunicati che rimangono tali e fini a se stessi. Le istituzioni perseguano la strada intrapresa dello sviluppo ecosostenibile, l’unica che potrà portare benefici a lungo termine per le comunità locali. Sempre in merito al progetto sopracitato,l’associazione NOIMESSIDAPARTE fondata su principi di salvaguardia,tutela e promozione ambientale è pronta alla mobilitazione e a scendere in strada con cittadini e associazioni sensibili alla tematica”.