Atessa. Lo scorso 30 settembre, il Consiglio Comunale di Atessa ha concesso la cittadinanza onoraria all’ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi su proposta della “Fondazione Bertrando e Silvio Spaventa” di Bomba. Il provvedimento è stato approvato con 17 voti favorevoli bipartisan e 1 contrario di Forza Nuova.
“Con un lungo intervento” spiega il consigliere comunale FN, Luigi Marcolongo “ho illustrato ai consiglieri quali erano i motivi che non permettevano di concedere una cittadinanza onoraria a Carlo Azeglio Ciampi e, malgrado le pesanti accuse mosse dal sottoscritto al candidato, nessuno dei presenti ha osato smentire quanto detto da me, tantoché qualcuno di loro mi ha confessato in privato di aver pensato più volte di votare contrario”.
Le motivazioni stanno nei ruolo ricoperti in passato da Ciampi. A partire da quello di banchiere.
“Forza Nuova” aggiunge il Consigliere Comunale “ha ritenuto che né Atessa nè nessun altro comune possa concedere una cittadinanza onoraria a Carlo Azeglio Ciampi, responsabile dell’attuale drammatica situazione economica e sociale italiana, soprattutto se sulla proposta si leggono le seguenti motivazioni: si è distinto nel campo della giustizia, della moralità pubblica. Mentre in Islanda i banchieri, accusati di tradimento dal governo e dal popolo, vengono arrestati ed espulsi, qui in Italia in Abruzzo ad Atessa, una città composta maggiormente da operai, agricoltori, piccoli commercianti e artigiani che più di tutti pagano le scelte sbagliate dei politici e dei tecnocrati come Ciampi, addirittura li si premia”.