Chieti. “Le condizioni impraticabili del cimitero e del verde scolastico cittadino sono i segnali di una amministrazione allo sfascio, incapace di programmare pure i più semplici, ma comunque importanti servizi per la città”.
È la denuncia del consigliere comunale Marco Marino, che si scaglia contro lo stato di abbandono in cui sembra versi il cimitero della città di Chieti. Erbacce e rovi, stradine mal tenute e sporche impedirebbero, infatti, ai teatini di camminare.
“I mal di pancia di questa amministrazione sempre più presa a risolvere i problemi politici interni” tuona il consigliere “non aiutano certo la città. Non credo neanche che la colpa possa essere della Teateservizi, visto che la stessa società svolgeva il medesimo servizio in modo ottimale ed efficiente con la precedente amministrazione. Allora credo che se dobbiamo trovare un colpevole questo non possa che essere l’amministrazione Di Primio dedita esclusivamente ai tagli dei fondi, in particolare per quei servizi che sono importanti per la collettività”.
Condizioni drammatiche anche per il verde scolastico. Stando a quanto dichiarato da Marino, sembra infatti che i genitori siano infuriati, mentre il personale scolastico non saprebbe a chi rivolgersi. “La nuova società individuata da questa amministrazione per il verde scolastico” si chiede il consigliere “cosa sta facendo? A detta di tanti nulla, se si pensa anche che alcune scuole non hanno ancora ricevuto nessun servizio e vivono sommersi dalle erbacce. Allora cari assessori competenti diamoci una smossa, affinché luoghi così importanti siano vivibili ottimamente da tutti ed in particolare da anziani e bambini”.