Guardiagrele, Tar rigetta richiesta contro chiusura ospedale

guardiagreleGuardiagrele. Rigettata dal Tar de L’Aquila la richiesta di sospensione delle delibere commissariali che decretano la chiusura dell’ospedale di Guardiagrele, dopo averne chiusi altri quattro in Abruzzo.

“Questo è un fatto gravissimo” è stato il primo commento del gruppo consiliare “Guardiagrele il bene in comune” dopo aver appreso la notizia. “Noi andremo avanti. Impugneremo davanti al Consiglio di Stato questa decisione e percorreremo ogni strada per difendere una posizione di cui siamo fermamente convinti. Qualcuno dovrà interrogarsi a Roma, a L’Aquila e a Guardiagrele sulle proprie responsabilità, su atti che cancellano definitivamente la sicurezza di un intero territorio che resterà privo della benchè minima tutela. Qualcuno dovrà spiegare ai cittadini perchè ha perseguito con così ferma caparbietà il disegno di cancellare i piccoli ospedali concependo un disegno ingiustificato e pericoloso. Qualcuno, a Guardiagrele, dovrà spiegare perchè ha supinamente avallato, sposando il principio della riconversione, questo scellerato programma, ha tergiversato, ha segretamente trattato senza informare nessuno”.

Stando a quanto riferito dal gruppo consiliare, il Municipio non si sarebbe interessato alla sorte del nosocomio di Guardiagrele. Per questo motivo, il movimento annuncia che “abbiamo perso una battaglia ma non la guerra e lo scontro da oggi sarà ancora più duro. Non avremo nessun altro interesse se non quello di difendere, ad ogni costo, l’ultimo presidio di tutela della sanità pubblica di una intera comunità. Diffidiamo ancora una volta chiunque dal porre in essere atti che pongano in pericolo questo interesse e dall’avallare condotte che hanno il solo effetto di depredare i cittadini del bene più importante: la salute”.

 

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