Chieti. Un Consiglio Provinciale infuocato quello svoltosi oggi a Chieti. I Consiglieri provinciali di minoranza hanno, infatti, abbandonato l’aula in segno di protesta nei confronti del “comportamento antidemocratico ed offensivo” del vice presidente della Giunta Antonio Tavani.
“Tavani” si legge nella nota “ha irriso il consigliere provinciale Angelo Radica usando espressioni non adeguate per un’assise pubblica. La discussione si è animata sulla presentazione di un ordine del giorno sul trasporto pubblico locale promosso dall’UPI, che chiedeva la riduzione del taglio del trasferimento di risorse nazionali alle regioni. La maggioranza, su proposta di Tavani, ha votato a favore dell’aumento delle tariffe per i pendolari. L’atteggiamento di Tavani ha generato malumori anche tra i componenti la maggioranza”. Il clima teso si era evidenziato già all’inizio dei lavori, quando il consigliere Antonio D’Ugo (Udc) ha ritirato un ordine del giorno sulla sanità presentato tempo addietro e “bloccato” dalla maggioranza.