Francavilla al Mare. “L’art. 30 del D.lgs. 14 marzo 2013, n.33, impone alle amministrazioni la pubblicazione dei dati relativi al patrimonio immobiliare e ai canoni dei locali concessi in locazione”.
Si legge così in una nota di Francavilla 5 Stelle, che prosegue: “Il nostro gruppo territoriale, non trovando alcuna informazione sul patrimonio comunale, ha protocollato, in data 20 ottobre 2014, una richiesta di accesso civico indirizzata alla responsabile della trasparenza, con la quale le veniva chiesto di adempiere alle prescrizioni di cui al decreto legislativo n. 33/2013. Non avendo ricevuto risposta in merito, in data 18 aprile 2015 abbiamo rinnovato, tramite posta elettronica certificata, detta richiesta alla responsabile del potere sostitutivo, ma anche in questo caso inutilmente. Il 19 gennaio 2016, visto che la nostra civica amministrazione non aveva ancora provveduto a trascrivere le dovute informazioni, abbiamo ritenuto opportuno inviare una segnalazione all’Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione) affinche’ constatasse l’omessa pubblicazione dei dati invano richiesti ed obbligasse la stessa amministrazione ad adeguarsi alla normativa in oggetto. In data 10 marzo 2016, l’Anac ha accertato l’inadempimento in cui e’ incorso il Comune di Francavilla al Mare, richiedendo all’organo preposto la pubblicazione dei dati relativi al patrimonio immobiliare ed ai canoni di locazione”.
“Ma c’è di più – conclude la nota – il controllo non si è limitato a quanto segnalato ma è stato esteso alla verifica degli obblighi a carico degli amministratori. Rilevando diverse mancanze, ha richiesto notizie in merito all’avvio del procedimento sanzionatorio, ribadito nel regolamento che gli stessi consiglieri, inadempienti, hanno votato in consiglio comunale, e concesso all’Ente 15 giorni di tempo per la risposta. Per vostra opportuna e doverosa conoscenza, alleghiamo copia della mail ricevuta dall’Anac”.