Chieti. “Al contrario di quanto sostengono i consiglieri provinciali del PD, la Provincia di Chieti, con la propria azione, sta riacquisendo il ruolo che il Testo Unico degli Enti Locali le attribuisce, quello di ente intermedio tra i Comuni e la Regione e gli altri Enti Sovracomunali”.
Risponde così Paolo Sisti, capogruppo PdL in consiglio provinciale alle accuse dei consiglierei del PD sul ruolo della Provincia.
“La Provincia di Chieti” scrive in una nota “da un anno a questa parte ha smesso di imporre decisioni, troppo spesso sbagliate negli ultimi anni, ed ha riattivato un dialogo costante e fattivo con i Comuni, che sono il front-office dei cittadini. La Provincia di Chieti sta svolgendo un’azione di coordinamento e programmazione delle attività del territorio, riacquisendo, anche grazie alla riconosciuta autorevolezza e capacità del presidente Enrico Di Giuseppantonio, un ruolo-guida degli Enti Locali, che non sono più costretti a subire decisioni, bensì a condividere le scelte strategiche del territorio. E’ un modo di fare politica diverso da quello attuato dalla precedente amministrazione provinciale di centrosinistra, che accentrava con un atteggiamento arrogante qualsiasi decisione. L’amministrazione Di Giuseppantonio ha voltato completamente pagina, instaurando un costante dialogo con i sindaci, che sono stati coinvolti in tutte le decisioni più importanti”.