Giulianova. Si è tenuto oggi nei locali della Capitaneria di Porto di Giulianova il Corso di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce (B.L.S.D.), a cura del dottor Piergiorgio Casaccia, medico del 118 di Teramo. L’iniziativa è rivolta al personale delle motovedette della Guardia Costiera giuliese. La collaborazione tra 118 e Guardia Costiera, iniziata già negli anni scorsi, ha permesso di dotare la motovedetta di un defibrillatore semiautomatico e di personale opportunamente addestrato allo scopo di abbreviare i tempi di soccorso in caso di morte cardiaca improvvisa.
Questa patologia, che colpisce 1 persona su 1000 e provoca circa 50000 morti l’anno in Italia, vede un netto miglioramento della sopravvivenza in relazione al tempo, perché mai come in questo caso il tempo è vita e l’arrivo a stretto giro di personale addestrato all’uso del defibrillatore può migliorare le chance di risoluzione dell’attacco cardiaco.
Il personale della Guardia Costiera di Giulianova ha oggi 16 First Responder (viene così denominato il personale non-sanitario addetto alla defibrillazione) che assicureranno sulle coste abruzzesi un pronto intervento qualificato in caso di morte cardiaca improvvisa.