Chieti. Si è tenuta ieri a Vasto la Conferenza Stampa indetta dal gruppo consigliare alla Regione Abruzzo di Sinistra Ecologia e Libertà sul tema del Parco Nazionale della Costa Teatina.
La scelta della cittadina rivierasca come sede dell’incontro vuole essere un riconoscimento verso una amministrazione che ha sempre puntato sullo sviluppo sostenibile, ma soprattutto verso una cittadinanza che, con il voto, con l’associazionismo e con l’impegno civile ha sempre chiaramente detto Sì al Parco e No al Petrolio.
Durante la conferenza stampa l’assessore regionale all’ambiente, nonché consigliere regionale SEL, Mario Mazzocca ha illustrato la risoluzione da lui presentata al Consiglio Regionale, nella quale si chiede al Presidente della Giunta Regionale Luciano d’Alfonso di attivarsi presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri affinché, una volta esaminato l’atto di delimitazione provvisoria del ‘Parco della Costa Teatina’, così come definito dal Commissario ad acta, avvii una rapida procedura per l’attuazione di quanto disposto dall’art. 8, c. 3, della Legge n. 93 del 2001 (1), e dare, nel contempo, piena attuazione anche alla L.R. n. 93/94, che tutela “i trabocchi e il loro intorno, compreso il tratto di mare che concorre a formare il quadro d’insieme”. SEL Abruzzo, inoltre, chiede che la Regione si impegni a promuovere presso gli organi esecutivi, sia attuali (‘Commissario ad acta) che futuri (Presidenza e/o Consiglio Direttivo), dell’istituendo “Parco della Costa Teatina”, la costituzione di un “Tavolo Permanente” Regione-Comuni-Parco, finalizzato alla costante concertazione e condivisione delle scelte operate in tema di tutela e salvaguardia del territorio (nell’ambito dei futuri principali strumenti di programmazione ‘Piano del Parco’ – art.12, L. n.394/91 – e ‘Piano Pluriennale Economico e Sociale’ per la promozione delle attività compatibili – art.14, L. n.394/91 -), volte oltre che alla piena e reale sostenibilità, anche alla compatibilità con il livello avanzato di antropizzazione raggiunto dalle realtà urbane ed extra-urbane comprese nel perimetro dell’area protetta.
L’assessore Mazzocca ha aggiunto che la discussione sul Parco si procrastina ormai da oltre un decennio, e tutti i soggetti coinvolti, amministratori locali, cittadini, partiti ed associazioni, hanno avuto più di una occasione nei tanti anni trascorsi per far valere le proprie ragioni, sottolineando l’intenzione di non interrompere mai tale dialogo. Tuttavia – ha precisato Mazzocca – con il governo della destra si sono persi troppi anni ed ora è fondamentale procedere convintamente e speditamente alla nascita di un importante motore per lo sviluppo del territorio.
La conferenza stampa si è conclusa con le dichiarazioni del coordinatore regionale SEL Tommaso Di Febo, il quale ha ribadito che la realizzazione del Parco sia stato per SEL uno degli elementi costituitivi della maggioranza di centro-sinistra in Abruzzo, ed inoltre, a qualsiasi livello, il Sì al Parco e No al petrolio costituisce un elemento imprescindibile per qualsiasi coalizione di governo.