Pescara. Ha conquistato il primato italiano il Centro recupero Tartarughe e cetacei ‘Luigi Cagnolaro’, inserito nell’ambito del progetto ‘NetCet- Network for the Conservation of Cetaceans and Sea Turtles in the Adriatic’, di cui Pescara è Comune partner e Venezia è Comune capofila: sarà proprio la città sulla laguna ad ospitare, il prossimo dicembre 2015, l’incontro che si terrà in occasione della conclusione del progetto.
Un primato rilevato da Rosalia Montefusco, referente del progetto NetCet, nonché da Paola Di Salvatore, coordinatrice del Programma di cooperazione transfrontaliera Ipa Adriatico che ha finanziato il progetto in questione, intervenute lo scorso 25 giugno, in occasione del rilascio in mare dei tre esemplari di tartarughe ‘caretta caretta’, rinvenute sulle coste pescaresi e curate dagli operatori del centro. Un evento condiviso con i bambini delle scuole pescaresi che hanno vinto il concorso legato alla campagna di sensibilizzazione alla tutela e hanno potuto prendere parte al rilascio delle tartarughe, con grande emozione ed entusiasmo.
Nato lo scorso dicembre nei locali a pianterreno dell’ex circoscrizione dei Colli, il Centro recupero ‘Luigi Cagnolaro’ dispone di una struttura e di tecnologie che consentono di gestire interventi a 360 gradi nei confronti della fauna marina. Da dicembre ad oggi sono oltre 30 gli esemplari passati per il Centro recupero, che si avvale della collaborazione della Capitaneria di Porto e di molti addetti e volontari che vi operano.
Il ‘Centro di recupero e riabilitazione per tartarughe marine Luigi Cagnolaro’, ubicato in Via Di Sotto – piano terra ex sede civica di Pescara colli – è visitabile per il periodo estivo fino al prossimo 8 agosto, nelle giornate di giovedì e il sabato, dalle ore 9.30 alle ore 12.00.
Contatti mail: centro tartarughe@comune.pescara.it
tel: 345/5849801