Chieti. “La disperazione del sindaco uscente di Primio continua a farlo sbagliare e mettere in evidenza tutti i suoi limiti”.
Così in una nota il capogruppo del Centro Democratico in Consiglio Comunale a Chieti, Bassam El Zohbi, che aggiunge: “Nonostante la sua inutile nota al Presidente D’Alfonso, fatta emettere solo per cercare visibilità, la vicenda degli istituti riuniti è stata risolta grazie all’intervento del sottoscritto che, tramite Luigi Febo, ha contattato la Asl ed ha ottenuto dal direttore Flacco la promessa del pagamento immediato degli emolumenti del mese di marzo 2015 per poter erogare gli stipendi ai lavoratori. Il Comune di Chieti, invece, continua a non pagare gli Istituti per consentire a Di Primio di continuare ad attaccare la regione e speculare sui lavoratori e le loro famiglie in modo tanto ignobile quanto falso con l’avallo interessato di pseudo sindacalisti che mestano nel torpido solo per ragioni personali. La verità come sará facile riscontrare per chiunque è altra! Infatti la situazione riguardante la Asl è stata risolta da persone serie e per bene quali siamo, senza i soliti proclami propagandistici. Abbiamo capito che il sindaco uscente è disperato ma arrivare a usare il dolore di decine di lavoratori per farsi becera propaganda lo squalifica sia come uomo che come politico”.
“Senza parlare di taluni sindacalisti – conclude El Zohbi – che, fallita miseramente la carriera lampo tentata in politica, usano il loro ruolo per sostenere Di Primio andando non a favore ma in danno ai lavoratori. Se aveste una coscienza vi vergognereste”.