Chieti. Con DGR 728 del 11/11/14, Regione Abruzzo ha approvato un avviso pubblico per la formulazione del Piano di Edilizia Scolastica teso a finanziare gli interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili adibiti all’istruzione scolastica, con scadenza per la presentazione delle istanze entro lo scorso 30 Novembre 2014, termine in seguito prorogato fino al 13 Dicembre 2014.
Successivamente, in ragione della ritardo della pubblicazione su G.U. del Decreto Interministeriale che avrebbe dovuto finanziare il piano di edilizia scolastica, la Regione di D’Alfonso ha provveduto con DGR 174 del 06/03/2015 ad una seconda riapertura dei termini per la presentazione delle istanze, questa volta con scadenza al 31 Marzo 2015.
Il Comune di Francavilla al Mare, beneficiando insieme ad altri pochi enti della riapertura dei termini di partecipazione, ha approvato con DGC n.151 e DGC n.152 entrambe del 31/03/15, due distinti progetti per la messa in sicurezza di due edifici scolastici con affidamento diretto, il primo relativo alla scuola media Masci dell’importo complessivo di € 2.795.091,10 di cui € 2.200.000,00 per lavori, € 44.000,00 per oneri di sicurezza ed € 551.091,10 per somme a disposizione affidato alla società LandBau Srl ed il secondo, relativo alla scuola media Michetti, affidati all’Arch. Luigi Febo dell’importo complessivo di € 2.984.629,95 di cui € 2.350.000,00 per lavori, € 47.000,00 per oneri di sicurezza ed € 587.629,95 per somme a disposizione.
Dati che è stato possibile reperire tramite istanza di accesso agli atti presso il Comune, grazie al Gruppo Francavilla 5 Stelle.
“Nulla di illegale, ma solo una questione di opportunità, soprattutto quando si è così a ridosso delle elezioni”commenta Ottavio Argenio“ se si decide di prestarsi alla politica si dovrebbe essere anche disponibili a rinunciare a qualche incarico professionale soprattutto se l’incarico in questione riguarda lavori pubblici e se si verte in ipotesi di affidamenti diretti”.
