Pescara. “Le 25 famiglie che nel 2017 sono state costrette a lasciare le loro case di via Lago di Borgiano per inagibilità e che ancora oggi non hanno un tetto sulla testa avranno la priorità, com’è giusto che sia, nella procedura di assegnazione degli alloggi popolari che si renderanno liberi”.
È la replica dell’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco all’interrogazione urgente presentata in Consiglio comunale dal consigliere Pd Stefania Catalano circa il caso delle assegnazioni di alloggi popolari alle 25 famiglie ancora senza casa delle circa 82 sgomberate nel 2017 dalle tre palazzine di via Lago di Borgiano dichiarate a rischio collasso.
“I primi appartamenti che saranno disponibili saranno per quei nuclei, e per ciascun caso valuteremo l’idoneità tenendo conto anche di esigenze specifiche, come la presenza di disabili, malati o altro”, precisa l’assessore, “L’obiettivo è quello di restituire a ognuno la propria dignità, perché non è concepibile che quelle famiglie siano state costrette a vivere dentro un albergo per 2 anni e 3 mesi, senza alcuna privacy né autonomia”, conclude Del Trecco.