E’ il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, dati dell’anagrafe alla mano, a denunciare l’emergenza degli asili. “Il Comune, già maglia nera nel 2015 secondo l’Istat che censiva 75 posti autorizzati nei 2 asili nido comunali, ha deciso di ridurre ulteriormente i posti disponibili chiudendo l’asilo Delli Castelli di via Ugo Foscolo e lasciando quindi a casa 30 bambini”, riportano i pentastellati, attaccando anche la giustificazione data dall’Azienda Speciale che gestisce il servizio: “Le domande sono scese. Eppure 80 domande sono arrivate quest’anno all’Azienda che avrebbe potuto soddisfarle tutte mantenendo aperti entrambi gli asili. E molto altro si potrebbe fare”.
“Nel rapporto del 2015”, aggiungono i cinquestelle, “l’Istat certifica che la difficile situazione reddituale e lavorativa delle famiglie è tra i fattori che influiscono sul calo delle iscrizioni. Ma negli ultimi anni il “Bonus asilo nido”pari a 900 euro annui, messo a disposizione dello Stato ha fornito alle famiglie strumenti economici per il sostegno della retta di cui né sul sito del Comune né sul sito dell’Azienda Speciale si trova la minima informativa”.
“Il tanto sbandierato calo delle iscrizioni che l’Azienda Speciale attuale gestore dei nidi, sostiene essere in progressione”, conclude il Movimento, “sarebbe sicuramente superato se solo le famiglie venissero informate del bonus asilo, e magari in quel caso riusciremmo ad annoverarci tra le città più evolute del sud e non il contrario”.