Lanciano. Più sicurezza per i cittadini di Lanciano attraverso controlli capillari del territorio. E’ quanto chiede il coordinatore provinciale Lega di Chieti, Nicola Campitelli che interviene nuovamente su uno dei problemi che più attaglia la città.
“Maggiori controlli del territorio significano una maggiore sicurezza dei cittadini e questo potrebbe essere possibile impiegando sia forme tradizionali di prevenzione attraverso il pattugliamento delle aree più a rischio,da parte degli agenti della Polizia Municipale di Lanciano a disposizione, sia utilizzando forme più automatizzate predisponendo una rete di video sorveglianza tale, da coprire le aree più sensibili della città dove purtroppo si registrano troppo spesso episodi di microcriminalità. E’necessario che la Polizia Municipale – continua il commissario di Lanciano per la Lega Campitelli – venga dotata di tutti i mezzi previsti dalla legge affinché possa affrontare nel modo migliore le diverse situazioni che si presentano e al contempo controllare a tappeto il territorio di loro competenza. Per queste ragioni chiediamo che gli agenti vengano dotati di Taser così come avviene in altre città dove la sperimentazione è già partita con successo e che gli stessi possano accedere alla banca dati SDI.
Per noi della Lega – continua Campitelli – la sicurezza dei cittadini e degli agenti stessi è al primo posto. Fatti come quelli accaduti a Lanciano, dove il servizio di sicurezza pubblica negli uffici dedicati alle politiche sociali del Comune è stato affidato ad un solo agente,disarmato e privo d’ogni qualsivoglia dispositivo di protezione, è qualcosa di impensabile e di folle. Una situazione – prosegue Campitelli – che ha spinto anche il sindacato provinciale Csa Regioni autonomie locali dipartimento polizia locale, a inviare una diffida al sindaco di LancianoMario Pupillo, per bloccare il servizio qualora le condizioni di lavoro non cambiassero. Sappiamo – ha aggiunto – che è quanto mai urgente e necessaria una profonda riforma della polizia locale. Per questo infatti, abbiamo presentato una proposta di legge che inserisce la polizia locale nelle Forze dell’ordine comprese dalla legge n. 121 del 1981. Già ad oggi le amministrazioni comunali potrebbero utilizzare gli agenti della Polizia Municipale per attività di prevenzione, come da tempo la Lega già chiede ai Comuni che invece, continuano ad impiegarli solo per fare cassa. L’impegno della Lega e mio personale è quello di sollecitare gli enti locali e la Polizia municipale con il fine d’attuare strategie per il miglioramento della sicurezza urbana, consapevoli che il nostro movimento saprà certamente rispondere alle richieste di questo corpo”.