Ortona. La giunta comunale ha deliberato, come previsto dal regolamento comunale sulla toponomastica, la nuova intitolazione di Piazza Plebiscito in “Piazza Canada già Piazza Plebiscito”.
Una nuova intitolazione, già discussa e approvata in commissione toponomastica che si giustifica, come è evidenziato dalla relazione storica allegata alla delibera, dalla prossima ricorrenza del 75esimo anniversario della Battaglia di Ortona e della sua liberazione il 28 dicembre 1943. Un omaggio al ricordo di uno degli avvenimenti più sanguinosi della Seconda guerra mondiale e della Campagna d’Italia che vide i militari alleati impegnati nella liberazione dell’Italia contro l’occupazione nazifascista.
La procedura del regolamento comunale sulla toponomastica per l’intitolazione di uno spazio pubblico prevede dopo il passaggio in commissione, la decisione della giunta municipale e l’invio della relativa documentazione alla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio, ed alla Prefettura per il parere definitivo.
“La decisione – chiarisce il sindaco Castiglione – ha fatto il percorso amministrativo previsto dalla legge del 1927 e dal nostro regolamento comunale e non travalica le prerogative del Consiglio comunale, come i consiglieri di minoranza vogliono far intendere. Il problema forse è che l’idea è emersa attraverso un ordine del giorno proposto a fine settembre da un consigliere di maggioranza. La nuova intitolazione comunque non produrrà nessun problema di costi o disagi burocratici per i 24 cittadini e le attività commerciali che risiedono nella piazza, perché non sarà necessario cambiare i documenti prima della loro scadenza”.
Infatti non sarà necessario rinnovare i documenti amministrativi, anche perché la definizione del toponimo in “Piazza Canada già Piazza Plebiscito” elimina qualsiasi problema di individuazione. Per le attività commerciali poi, la comunicazione del cambio di nominativo della piazza sarà effettuato direttamente attraverso gli uffici comunali e quindi senza alcun costo per le attività.
“La soluzione proposta dalla giunta – continua il sindaco Castiglione – non comporta disagi o spese per i cittadini. La nostra idea invece è legare i luoghi storici della città con un rinnovato interesse urbano che dovrà riqualificare, non solo nel nome, uno spazio della nostra città”.