Le imprese radiofoniche abruzzesi riceveranno aiuti post-covid. Ecco il bando

Buone nuove per le imprese radiofoniche che hanno subito forti perdite a causa della crisi economica provocata dalla pandemia di Covid-19. Il Consiglio regionale d’Abruzzo ha indetto un bando che consentirà alle imprese di ottenere aiuti finanziari. 

La pandemia di Covid-19 ha destabilizzato economicamente molti settori che hanno dovuto affrontare grossi ammanchi nelle loro entrate. Un po’ tutta l’economia ne ha risentito pesantemente, anche in campi che hanno avuto meno risonanza mediatica da questo punto di vista.

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La ristorazione, le strutture alberghiere e i servizi aperti al pubblico in generale sono stati portati a esempio di questa crisi economica causata dalla pandemia, ma anche altri settori non se la sono vista bene. Ad esempio, le imprese radiofoniche si sono ritrovate a dover ridurre gli investimenti pubblicitari e ad annullare eventi con una conseguente diminuzione dei patrocini.

Il bando in aiuto delle imprese radiofoniche

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha annunciato l’apertura del bando per l’accesso ai contributi a favore delle imprese radiofoniche locali, fortemente colpite dalla crisi di entrate causata dalla pandemia di Covid-19 scoppiata nel 2020. Il bando è volto a sostenere il settore dell’informazione, della cultura e dell’intrattenimento, mirando a garantire dignità alle imprese – grandi, medie e piccole – che operano nel settore radiofonico.

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Le aziende interessate avranno un periodo di 30 giorni, a partire dal 1° dicembre, per presentare le domande utili ad ottenere il contributo. Il fondo destinato a questo scopo ammonta complessivamente a 200.000 euro, che saranno assegnati alle imprese del settore in proporzione al danno economico subito. Le contribuzioni varieranno da un minimo di ottomila euro a un massimo di diecimila euro, senza mai poter superare il valore più alto di perdita registrato nel proprio fatturato rispetto all’anno 2019.

Per essere ammesse al bando, le radio dovranno dimostrare di avere sede legale in Abruzzo e di essere regolarmente iscritte al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC) alla data del 31 gennaio 2020.

Il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha dichiarato: “Non abbiamo voluto lasciare indietro nessun settore imprenditoriale, riconoscendo dignità anche alle imprese piccole e grandi che operano nel campo dell’informazione, della cultura e dell’intrattenimento. Con una delle ultime leggi approvate in Consiglio, abbiamo raddoppiato i fondi dedicati al sostegno alle radio, proprio perché crediamo nel loro profondo valore sociale e vogliamo tutelare questi presidi informativi che resistono in un mercato mediatico sempre più variegato e iperdigitalizzato“.

Per ulteriori dettagli e presentare la domanda, le radio interessate possono consultare il Bollettino Ufficiale Regione Abruzzo (BURAT) del 1 dicembre 2023 o scaricare il modello di domanda direttamente dal sito ufficiale del Consiglio regionale all’indirizzo: https://www.consiglio.regione.abruzzo.it/.

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