Da domani, martedì 22 ottobre, a giovedì 24 ottobre, si terrà a Pescara in G7 Sviluppo: atteso l’intervento del vicepremier Antonio Tajani.
“Due popoli e due Stati” e poi “nuovi aiuti destinati alla popolazione libanese”. Il vicepremier e Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani, di ritorno dalla missione in Medio Oriente, presiederà domani il G7 Sviluppo in programma a Pescara, in Abruzzo, da martedì 22 a giovedì 24 ottobre.
Pescara si mostrerà come una città blindata, in special modo nei pressi dell’Aurum, dove si terrà la conferenza di apertura. I temi all’ordine del giorno sono stati annunciati e ribaditi dal Ministro proprio in queste ore mentre è in viaggio tra Israele e Palestina. “Annunceremo nuovi aiuti destinati alla popolazione libanese. – ha detto Tajani – Rafforziamo gli aiuti per la popolazione civile a Gaza e in Cisgiordania anche nel quadro della conferenza umanitaria di domani al G7 di Pescara. A Ramallah ho incontrato il primo ministro palestinese Mohammed Mustafa al quale ho ribadito che l’Italia continua a lavorare per una soluzione due popoli due Stati”.
Al G7 parteciperà anche il Ministro degli Esteri libanese Abdullah Bou Habib, che si trova già in Italia. “Sulla base di un invito ufficiale inviatogli dall’omologo italiano, Antonio Tajani, – ha fatto sapere Beirut in una nota – la partecipazione di Bou Habib mira a spiegare la visione e la posizione del Libano che chiede un cessate il fuoco e la fine dell’aggressione israeliana sul territorio libanese”.
Dunque il G7 Sviluppo si aprirà con una conferenza umanitaria dedicata al Medio Oriente, in particolare alla Striscia di Gaza e al Libano. La manifestazione sarà aperta da un messaggio della presidente della premier Giorgia Meloni. Attese, nell’ambito dei lavori, anche riflessioni e proposte dedicate anche all’Africa. Le discussioni verteranno su tre tematiche prioritarie: la sicurezza alimentare ed i sistemi agroalimentari sostenibili, le infrastrutture e gli investimenti sostenibili, la salute globale.
G7 di Pescara, anche la filiera del caffè protagonista
I Ministri G7 saranno chiamati a dare seguito agli impegni presi a Borgo Egnazia sui sistemi alimentari (Afsi) con le necessarie connessioni tra clima e sistemi agroalimentari, tra finanza e clima e nel merito della malnutrizione infantile. Alla discussione prenderanno parte anche i rappresentanti italiani ed internazionali dell’industria del caffè, per testimoniare la sostenibilità della filiera a partire dalle risorse idriche.
Nell’ambito dei lavori si terrà anche il B7 Italy, l’Engagement Group riservato al mondo dell’industria nato in seno al G7, previsto per domani alle ore 12. Tra gli altri, all’evento intitolato G7 Industry Stakeholder Conference parteciperà anche Emma Marcegaglia, già presidente di Confindustria e di Eni.