Esenzione bollo auto in Abruzzo: finalmente adottata la risoluzione. Ecco come fare

Una misura per contrastare lo spopolamento dei comuni montani in Abruzzo: via il bollo auto per i residenti dei comuni fino a 3000 abitanti. L’esenzione totale dal pagamento del bollo auto è una delle misure urgenti approvate dal Consiglio regionale.

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato del fenomeno dello spopolamento che colpirà, secondo le previsioni Istat, l’Abruzzo facendo perdere alla regione più di 100mila abitanti entro il 2041. Il solo capoluogo L’Aquila è in controtendenza, con le altre province che invece subiranno una forte crisi demografica.

bollo auto
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Già ora si avvertono alcuni effetti dello spopolamento che riguarda principalmente le zone montane e i piccoli comuni. Proprio perché si tratta di un fenomeno che già sta avvenendo, sono state varate alcune proposte per contrastare l’indebolimento demografico dei territori montani. Una di queste è stata approvata e renderà felici i possessori di una vettura.

Via il bollo auto: approvata la misura contro lo spopolamento

In Consiglio regionale è stata approvata la risoluzione con misure urgenti per contrastare il fenomeno dello spopolamento che sta colpendo, e colpirà ancora più duramente, i comuni montani. Con questo emendamento si è decide di eliminare il bollo auto dando esenzione completa dal pagamento dello stesso ai comuni fino a 3000 abitanti.

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Il 50% di queste città si trova all’interno del PNALM, il territorio che comprende il Parco nazionale del Gran Sasso Monti della Laga, il Parco nazionale della Maiella e il Parco naturale Sirente-Velino. La risoluzione così approvata recita come segue: “Ulteriori misure urgenti per contrastare lo spopolamento dei piccoli comuni di montagna ricadenti nei parchi abruzzesi, che impegna Presidente e Giunta a modificare la l.r. 21 dicembre 2021 n.32 prevedendo uno stanziamento aggiuntivo e una misura di esenzione del bollo auto per i comuni fino a 3 mila abitanti ricompresi per il 50% all’interno del PNALM, del Parco nazionale del Gran Sasso Monti della Laga, del Parco nazionale della Maiella e del Parco naturale Sirente-Velino”.

Questa misura concede l’esenzione dal pagamento del bollo, una delle gabelle meno amate in assoluto dagli italiani; in questo modo, si cerca di invogliare gli abitanti dei comuni montani più a rischio spopolamento a non spostarsi verso altri luoghi dove, ovviamente, il bollo auto va pagato.

Si tratta solo di una delle tante proposte al vaglio della Regione per impedire che territori caratteristici diventino vere e proprie città fantasma. Sempre nella stessa giornata, è stata approvata una seconda risoluzione che mira al sostegno del settore agricolo e zootecnico attraverso maggiori contributi e sussidi.

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