Progettato dallo studio LAP architettura, il Centro Polifunzionale in progress chiamato TALEA sarà finanziato dal MIUR con fondi PNRR e costituirà un progetto innovativo e partecipativo che si candida a divenire uno spazio di incontro e condivisione tra le famiglie di Ripa Teatina.
Il progetto è stato presentato in Regione Abruzzo ed è partito da una innovativa idea dello studio LAP architettura: il Centro Polifunzionale TALEA diventerà uno spazio polivalente che accoglierà le famiglie in un ambiente perfettamente e armonicamente integrato all’interno del contesto paesaggistico di Ripa Teatina, in provincia di Chieti, comune posto su una collina circondata da vigneti a dieci chilometri dal mare Adriatico.
Il centro sarà contraddistinto da linee semplici e delicate, in grado di riprendere le forme della vallata in cui è inserito al fine di fondersi in modo organico con la natura circostante.
Il nome stesso del centro – TALEA – evoca la capacità rigenerativa della vite, pianta simbolo della tradizione vitivinicola del territorio.
Un centro in perfetta armonia con la natura
Stando a quanto affermano i progettisti, il centro offrirà una varietà di spazi dedicati alle diverse esigenze delle famiglie. Ci saranno pertanto aree dedicate all’accoglienza, alle attività ludiche e ai laboratori creativi per bambini.
Ma non solo. TALEA diverrà infatti luogo di incontro e di scambio tra le persone e l’ambiente naturale: proprio per questo motivo l’edificio sarà contraddistinto da superfici trasparenti che consentiranno di godere della vista del paesaggio circostante. Le sue linee sono state specificamente studiate per dare vita a spazi interni più ariosi e armoniosi, mentre la copertura percorribile è stata sviluppata dai progettisti come un collegamento tra la strada e l’area verde sottostante.
Per giungere alla realizzazione del piano definitivo del centro polifunzionale, LAP Architettura ricorda di aver coinvolto direttamente gli abitanti del paese e le istituzioni locali, che da tempo sono coinvolte in numerose attività volte a riqualificare il comune dell’entroterra chietino.
Rispettando il modello di progettazione partecipativa che contraddistingue i lavori dello studio di architettura abruzzese, il centro polifunzionale TALEA potrebbe dunque diventare un eccellente esempio di architettura sociale e culturale.