Pescara. “Dopo gli annunci di inizio emergenza, la giunta Masci ci ripensa e decide di non integrare più, con il bilancio comunale, i fondi ricevuti dal governo nazionale per aiutare le famiglie nella spesa alimentare in questa emergenza Covid”.
E’ l’attacco che i consiglieri Marinella Sclocco, Stefania Catalano, Giacomo Cuzzi, Piero Giampietro, Francesco Pagnanelli, Giovanni Di Iacovo e Mirko Frattarelli porta all’amministrazione Masci, insistendo: “Il sindaco aveva annunciato che per i pescaresi sarebbe stato disponibile un milione di euro e invece la realtà è un’altra. Nella variazione di bilancio approvata in giunta e che il Consiglio comunale dovrà votare il prossimo 30 aprile, non c’è traccia degli oltre 325mila euro promessi, che avrebbero dovuto incrementare i circa 675mila euro ricevuto dal governo nazionale”.
“A conti fatti, le uniche risorse messe in campo dal Comune e distribuite grazie ai servizi sociali, sono quelle arrivate dal governo nazionale. E tutto questo mentre quasi un quarto delle famiglie che hanno fatto domanda sono rimaste fuori dalle graduatorie. Chiederemo spiegazioni – concludono i consiglieri d’opposizione – perché tutto questo si sta verificando all’insaputa di tutti. Si proceda immediatamente a dare seguito all’impegno che il sindaco ha assunto davanti alla città ed al Consiglio Comunale, stanziando rapidamente i 325mila euro promessi”.