Città Sant’Angelo. I roghi dell’ex camping sollevano, oltre colonne di fumo, anche la polemica dell’opposizione nei confronti dell’amministrazione Perazzetti.
Pd e Sinistra Italiana, in una nota, chiedono “come sia possibile che ad oggi non vi sia una capillare attività di controllo per la sicurezza di questa parte del territorio, con un presidio fisso. Soprattutto a seguito della pubblicizzazione, non più tardi di due estati fa, dell’installazione della videosorveglianza su quel tratto stradale!”.
Il riferimento è ad alcuni proclami fatti ad agosto 2020 per l’installazione di impianti di videosorveglianza in seguito ad alcuni furti avvenuti in zona.
“Nonostante questo, c’è da dire che il Comune interviene tempestivamente su altro: i parcheggi a pagamento”, affermano il consigliere comunale Pd Antonio Melchiorre e Alice Fabbiani del circolo cittadino Si: “Su viale Torre Costiera, infatti, sono comparse le prime strisce blu grazie alle quali questa maggioranza spera di fare cassa per coprire il bilancio risicatamente approvato. E allora ci chiediamo: quanto conta per l’Amministrazione Perazzetti la cura del nostro tratto costiero?”.
“Ci stiamo già attivando per portare all’attenzione del Consiglio Comunale queste tematiche! Nel frattempo, in base ai fatti, sembrerebbe contare meno delle casse dell’Ente”, conclude la nota del centrosinistra.