Chieti. “La ASL di Lanciano-Vasto-Chieti si è lanciata in questi ultime settimane nell’emanare diversi bandi di concorsi pubblici che hanno tutto il sapore di campagna elettorale visto che troviamo nelle graduatorie mogli, parenti e amici riconducibili a funzionari di un partito ben individuabile”.
Questo il commento del consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo che aggiunge quanto segue: “Dopo l’avviso pubblico della stessa ASL per l’assunzione di n. 25 coadiutori amministrativi con contratto di lavoro a tempo determinato riservato ai soggetti disabili di cui all’art. 1 della Legge 68/99, dove “casualmente” ci sono nomi che rimandano , sempre “casualmente” a parenti, familiari e mogli già dipendenti della stessa ASL e del mondo politico teatino, adesso viene pubblicata la delibera numero 1407 del 22 novembre per ratificare la graduatoria di merito del concorso pubblico per la copertura di un posto da Dirigente Amministrativo da assegnare all’Area Giuridica-Amministrativa, che tutti sanno “scorrerà” perché le esigenze aziendali sono molteplici. Come nel precedente concorso anche in questo bando troviamo diversi esposti e ricorsi su procedure poco trasparenti. Nel primo caso, 25 coadiutori la graduatoria non è definitiva ed è stata sospesa mentre nel secondo caso, pur in presenza di ben due ricorsi, la Asl ha deciso ugualmente di “forzare” pervenendo ad una delibera però che prontamente è stata sospesa dal Tar, vedi allegato. Concorso di cui nutrivo da tempo forti dubbi, infatti ho depositato una specifica interrogazione, inviata una segnalazione all’Anac e richiesto accesso agli atti. Pertanto mi auguro che ci sia da parte dell’assessorato, della Direzione Regionale e della stessa Asl un ripensamento su questo modo di agire a meno di 80 giorni dal voto. Assistere a questi atti che ricordano modi e gesti da prima repubblica lascia l’amaro in bocca e sono incomprensibili poiché sicuramente portano qualche decina di “preferenze” ma scatenano malcontento nei tantissimi che hanno partecipano e la cui determinazione rafforza un risultato elettorale ormai già scontato”.