Cagnano Amiterno. “Nessuna pregiudiziale, nè atteggiamenti ostativi: siamo disposti a rivedere i termini della deliberazione assunta l’11 novembre scorso, alla luce delle osservazioni e delle legittime perplessità manifestate dai cittadini”. E’ quanto afferma in una nota l’assessore regionale Mario Mazzocca, in risposta alle polemiche legate al Protocollo di intesa, sottoscritto tra la vecchia giunta regionale, il Comune di Cagnano Amiterno, il Consorzio Ecocarbon e la Sacci Spa, per l’utilizzo di combustibile fossile secondario(CSS) nel cementificio di Cagnano, in parziale sostituzione (solo una percentuale del 15%) dei combustibili fossili.
“L’accordo, secondo quanto ci è stato presentato – spiega Mazzocca – si basa sulla sperimentazione, consentita sia dalla norma generali che darti regolamenti regionali, di nuove tecniche di gestione dei rifiuti. Ciò nonostante, non possiamo non assumere e considerare i timori e le perplessità manifestate dalla comunità di cittadini e dalle associazioni ambientaliste. In quest’ottica, riaffermiamo la piena disponibilità a rivedere la delibera e a tornare indietro, nel caso fosse necessario, rispetto alle decisioni precedentemente assunte.
Abbiamo già dato mandato ai funzionari del Settore Rifiuti della Regione di riconsiderare i termini del protocollo, raccogliendo e recependo proposte e suggerimenti sollecitati dalla comunità locale. Ribadiamo che il nostro obiettivo era e rimane il perseguimento di una politica ambientale nel segno della sostenibilità, da effettuare secondo criteri di efficienza, efficacia e trasparenza, nel rispetto delle normative nazionali e comunitarie e in collaborazione con gli enti e gli operatori coinvolti”.
Pezzopane: ‘Bene Mazzocca’
“La trasformazione del cementificio di Cagnano in inceneritore e’ un’operazione che va assolutamente bloccata e bene ha fatto l’assessore regionale Mazzocca a dirsi da subito disponibile a rivedere l’autorizzazione concessa”. Lo afferma la senatrice Stefania Pezzopane. “Ogni intesa istituzionale, che comporta scelte importanti, soprattutto per la salute dei cittadini, deve essere ponderata con il territorio. Pertanto credo che la Regione faccia bene ad assumere un atteggiamento responsabile e ad ascoltare le proposte e i suggerimenti del territorio”.