Pescara, voto di scambio: perquisizioni e sequestri in Comune e a casa. Malore per Pignoli

Pescara. Carabinieri a Palazzo di Città, questa mattina, per sequestrare carte e documenti nelle stanze del consigliere comunale Massimiliano Pignoli.

Il membro della Lista Teodoro era stato oggetto, subito dopo la rielezione in Comune, stavolta con la maggioranza di centrosinistra in forza al sindaco Alessandrini, di un esposto alla Procura che ha portato all’apertura di un’inchiesta, condotta dal Pm Annarita Mantini, su un presunto voto di scambio precedente alle amministrative di Maggio.

I militari dell’Arma avrebbero sequestrato materiale cartaceo e informatico, da valutare. Secondo quanto riferito dagli esposti, Pignoli avrebbe promesso posti di lavoro alla Attiva, la società che si occupa della pulizia della citta’ e della raccolta dei rifiuti, in cambio di consensi elettorali.

Il consigliere, in consiglio comunale anche nella precedente consiliatura da dissidente, ha subito un lieve malore dopo aver subito una perquisizione anche a casa.

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