Pescara. ll gruppo PD in Regione e il consigliere comunale Mirko Frattarelli tornano a denunciare “denunciare il rischio che si perdano i fondi ottenuti dall’amministrazione comunale di centrosinistra con il Bando Periferie, un progetto centrale nel quartiere di Villa del Fuoco, dove la biblioteca regionale Di Giampaolo è situata da qualche anno e svolge un ruolo importante per i tanti giovani e le famiglie che vivono un quartiere periferico e complesso”.
Il progetto “La biblioteca è di tutti” venne approvato nel 2016 dal Comune di Pescara e ammesso a finanziamento con gli altri progetti di natura sociale e infrastrutturale nel 2018 per un totale di 102mila euro: “Dal Governo sono già arrivati 81mila euro a cui la Regione avrebbe dovuto aggiungere 3mila euro, dal quarto fino al decimo anno (in totale 21mila euro). Una somma irrisoria che non può costituire il problema, considerato che verrebbe versata dal quarto anno e che non è l’ostacolo a far partire questo progetto”, dicono oggi i Dem.
“Passi la sospensione dei fondi per le periferie nel 2018 e il Covid successivo, prendiamo atto che gli altri progetti culturali sono partiti”, affermano i tre del Pd, “Oggi dobbiamo registrare, infatti, che tra i quattro progetti culturali di cui al Bando Periferie, l’unico che non è ancora partito è proprio quello della biblioteca regionale Di Giampaolo. Nonostante la convenzione sottoscritta nel 2020, si rischia di perdere i fondi. Nel 2020, a seguito della pandemia, il Comune ha richiesto anche una rimodulazione, ma ad oggi la Regione non ha ottemperato e il progetto non è partito, con il rischio concreto che i fondi vadano persi”.
“La Regione Abruzzo, che è il soggetto attuatore del progetto, è inadempiente: chiediamo quindi all’Assessore regionale alla cultura D’Amario e al Presidente Marsilio di dare risposte sui tempi per l’inizio del progetto”, concludono.