Di Giulio, nel corso di un sopralluogo congiunto con la dirigente scolastica e la responsabile di segreteria, ha accertato oggi che “la carta igienica, seppur non in quantita’ industriali, a scuola c’era”.
“Forse il consigliere Zaccagnini – dice Di Giulio rispondendo alle critiche – avrebbe dovuto verificare o quanto meno farsi raccontare meglio prima di scrivere. Stupisce che chi ha fatto il sindaco non sappia che una cosa è la scuola con la sua organizzazione interna, una cosa è il Comune. Peraltro, proprio per l’avvio dell’anno scolastico, l’amministrazione ha speso oltre 14mila euro per l’acquisto di tende ignifughe che saranno sistemate nelle prossime settimane nel palazzo di piazza Domenico Stromei che ospita tutti gli ordini scolastici di Tocco da Casauria e sono tanti i progetti che dal 2011 stiamo portando avanti con la scuola. Per cui, si rassegni la minoranza, il Comune è e sarà vicino all’istituzione scolastica con i fatti e non con i proclami, e non sarà certo un rotolo di carta igienica ad incrinare i rapporti con la scuola e con la cittadinanza”.