Montesilvano. Nel pomeriggio di ieri le Associazioni Patto per Montesilvano, Webstrade.it, Prospettiva Futura e Salvaciclisti Montesilvano hanno installato, nel tratto di viale Inghilterra compreso tra Corso Strasburgo e Via Giovanni Verga a Montesilvano, una “alberatura fittizia” costituita da tronchi stilizzati e palloncini verdi a rappresentare le chiome. Un simpatico flash mob in occasione della sagra del quartiere.
“La rappresentazione vuole ricordare e stimolare la struttura comunale a rendere via(le) Inghilterra, in quel tratto, un viale a tutti gli effetti, procedendo ad alberarlo così come realizzato fittiziamente dalle Associazioni. Siamo consapevoli – precisa Mauro De Flaviis di Patto per Montesilvano – che l’attuale consiliatura si è appena insediata e siamo a stimolarla nel definire la modalità ritenuta più adeguata per permettere a questo Viale di definirsi tale, al netto delle pendenze con i costruttori del PP1 che avrebbero dovuto alberare il Viale. L’alberatura è un elemento imprescindibile di qualificazione degli spazi pubblici soprattutto nella zona di pregio della Città ed a ridosso del mare. Noi sogniamo una Montesilvano con spazi pubblici come Viali, strade, piazze, parchi di qualità per elevare la qualità della vita dei residenti ed attrarre i visitatori di una Città che si definisce turistica”.
Tra gli alberi alcune scritte che in sequenza recitano: “Per un viale ci vuole il verde”; “Per il verde ci vuole l’albero”; “Per l’albero ci vuole il seme”; “Per il seme ci vuole il fiore”; “Facciamo fiorire il verde”.
“Ringraziamo i passanti che hanno sottoscritto la petizione e che ci hanno spronato – conclude De Flaviis – nell’azione di stimolo”
Le associazione con l’appoggio del consigliere comunale Gabriele Di Stefano, hano raccolto numerose firme per una petizione popolare al nuovo Sindaco Francesco Maragno: “Occorre dare un segno del cambiamento che tutti si aspettano dalla nuova amministrazione dando avvio alla riqualificazione del PP1 con la piantumazione degli alberi mancanti su viale Inghilterra, e ripensando la qualificazione turistica e ambientale della città”, ha dichiarto Gennaro Passerini di Prospettiva Futura.
Lo stesso gruppo di associazioni, con la partecipazione del comitato Pescarese di Italia Nostra ha presentato nei giorni scorsi al Sindaco Maragno una lettera aperta segnalando i gravi problemi urbanistici della città, la necessità di rivedere le regole del piano regolatore, soprattutto nelle Zone B di coompletamento e nella pregiata zona a mare “Per avviare – spiega Di Giampietro di Webstrade.it – questo processo di rinnovamento e la riqualificazione anche turistica della città, guidando gli investimenti nel settore delle costruzioni”.
Sul tema sarà presentato anche un dossier di inchiesta sul tema.