Chieti. “La manifestazione di ieri a Chieti è un grido di dolore di commercianti, artigiani e operatori economici della città che vedono dinanzi a loro il buio della incertezza della crisi”.
Così in una nota i rappresentanti del Pd Chiara Zappalorto, segretario provinciale; Filippo Di Giovanni, segretario cittadino; Alessio Di Iorio, capogruppo in Consiglio Comunale e Santina Ferrante, segretaria Circolo di Chieti Scalo in una lettera aperta ai rappresentanti di categoria.
“In questi anni di centrodestra – proseguono i rappresentanti del Pd – nonostante i proclami e gli inutili spot della giunta di Primio, i risultati sono sotto gli occhi di tutti: una città sofferente, depauperata, senza prospettive e senza futuro. Il partito democratico di Chieti e provincia ritiene fondamentale individuare i modi e gli strumenti per consentire all’economia cittadina di ripartire con idee concrete e proposte vere. Per questo motivo abbiamo elaborato una serie di proposte sul rilancio del centro storico che sia volano di sviluppo per l’intera città e il tutto il tessuto cittadino. La settimana prossima (decidete voi la data) inviteremo le categorie ad un confronto sulle nostre proposte e ci faremo portavoce in consiglio comunale delle istanze degli operatori economici. Ci teniamo inoltre a ribadire che i manifesti affissi dal circolo di Chieti alta sono iniziativa di singoli e che quel modo di comunicare non appartiene ai valori fondanti del Pd, pertanto ci dissociamo in maniera netta dallo stile pur sottolineando che mai come ora i cittadini di Chieti sono oberati dalle tasse”.