Chieti. “In riferimento alle esternazioni della rappresentante del Movimento 5 Stelle, Sara Marcozzi, vorrei, innanzitutto, precisare che il progetto wi-fi realizzato dall’amministrazione comunale rappresenta un primo passo in attesa di poter presto potenziare tale servizio”.
Così in una nota l’assessore all’Informatizzazione ed Innovazione Tecnologica del Comune di Chieti, Marco D’Ingiullo, che aggiunge: “Considerando le scarse disponibilità economiche, l’Ente si è adoperato, attraverso un piano di razionalizzazione delle spese telefoniche, al fine di recuperare quelle somme necessarie per attivare un primo lotto wi-fi.Con il budget disponibile, al momento, non avremmo di certo potuto attivare hot spot che potessero coprire l’intero territorio comunale h24, ma è intenzione di questa amministrazione potenziare il servizio attuale attraverso il reperimento di nuove economie. Per quanto concerne i dati tecnici, è da rimarcare che, per evitare che il sistema hot spot possa essere utilizzato in maniera permanente e gratuita a spese del Comune, dopo 120 minuti la sessione decade automaticamente; per proseguire la navigazione è, pertanto, necessario reinserire user name e password (che hanno una validità di 10 ore) precedentemente ricevute. In conclusione, le critiche della rappresentante del Movimento 5 Stelle sembrano mosse da una scarsa conoscenza se non anche da finalità propagandistiche. Di certo, il servizio wi-fi non nasce per fornire una linea gratuita all’interno delle abitazione private. Lo spirito del progetto wi-fi non è quello di fornire su tutto il territorio comunale un servizio gratuito, a spese del Comune, ma piuttosto creare punti di aggregazione e contribuire alla rivitalizzazione di taluni luoghi quali la Villa Comunale, piazza Valignani e piazzale Marconi”.