Chieti. “I revisori dei conti del Comune di Chieti hanno consegnato la loro relazione sul Bilancio di previsione per quest’anno. I revisori hanno concluso che ‘non potrà essere espresso parere favorevole in mancanza dell’eliminazione delle inattendibilità riscontrate, delle carenze documentali e dell’ esecuzione delle rettifiche’, ovvero una chiara bocciatura del bilancio”.
Così in una nota il capogruppo di Scelta Civica per l’Italia in Consiglio Comunale a Chieti, Alessandro Giardinelli, che aggiunge: “Eppure fare un bilancio previsionale a fine anno, per gli amministratori del Comune poteva essere facile, bastava rendicontare quanto speso in questi dieci mesi e la previsione avrebbe riguardato solo i mesi di novembre e dicembre. Ma la verità è che rendicontando il bilancio ci si è trovati di fronte deficit incolmabili, ai classici buchi di bilancio, che sono stati coperti solo con teorici ed immaginari incassi, che i revisori hanno dichiarato inattendibili. La relazione dei Revisori dei Conti dimostra come l’amministrazione del sindaco Umberto Di Primio, per coprire il fallimento della sua politica economica per Comune di Chieti, cerca di attestare entrate di danaro che non ci saranno, presentando un bilancio non veritiero. Un bilancio, che assomiglia nella realtà ad una groviera, è diventato un bilancio fanta-economico; nella sostanza viene consegnato alla cittadinanza un bilancio bugiardo. A questo punto, al fallimento politico del sindaco Umberto Di Primio che non è stato in grado di far crescere la città né di frenare il suo impoverimento, si aggiunge un invalicabile fallimento economico. Credo che ora sia doveroso e responsabile per il sindaco Umberto Di Primio e la sua giunta riconoscere questo doppio fallimento politico ed economico della sua gestione e rassegnare le dimissioni”.