Chieti. “Oggi si celebra Halloween, la notte degli spiriti. Che ci crediate o meno, a Chieti i fantasmi esistono davvero: si trovano in consiglio comunale e hanno le sembianze di consiglieri e assessori. Eccetto rarissimi casi, la politica politica teatina è evanescente, inconsistente e a questo punto temo posseduta da entità maligne”.
Così il presidente dell’associazione ‘Zapping’, Giampiero Riccardo in merito al Consiglio Comunale straordinario odierno.
“Quando un Consiglio Comunale Straordinario – aggiunge Riccardo – si riduce a melodrammatica gazzarra per discutere di fatti tutt’altro che prioritari per la città, le alternative sono tre: o una intera classe dirigente ci prende per i fondelli, o siamo di fronte a una manifesta incapacità di stabilire e trattare opportunamente i reali bisogni del territorio, oppure su Chieti aleggiano pesanti sortilegi. Nel giorno di Ognissanti il consiglio comunale avrebbe potuto discutere l’improvviso trasferimento a Lanciano della gestione del laboratorio analisi del Policlinico SS. Annunziata (il più grande della provincia, se non della regione). Si sarebbe potuto impiegare il tempo, peraltro lautamente retribuito, per valutare le possibili alternative al progetto In.Te.: uno zombie che, com’è ormai chiaro a tutti, mai e poi mai vedrà la luce. Si sarebbero potute fare mille altre cose molto più urgenti. Invece tutto si è ridotto all’ennesima sceneggiata, per trattare di un argomento senz’altro importante ma secondario, quale la ‘non movida’. Anche invocando l’intercessione di tutti i Santi, credo che ormai la situazione sia insanabile. Prima di nuove elezioni, qui serve un esorcista”.