A Chieti sesta tappa nazionale di Slot Mob

tappa_chieti_slot_mobChieti. In piazza G. B. Vico a Chieti è andata di scena la sesta tappa nazionale dello Slot Mob promosso da Teate 5 Stelle intende unirsi a coloro che vogliono dire basta al dilagante ed irrazionale affidarsi alla così detta “dea della fortuna” che crea sempre più vittime, povertà e sopratutto dipendenza.

In Abruzzo per il gioco d’azzardo si spende circa 1800 euro pro capite l’anno, l’Abruzzo è la prima regione in Italia che a sua volta è prima in Europa. L’industria del gioco in Italia è al terzo posto dopo Eni e Fiat. La dipendenza dal gioco colpisce le fasce più deboli, in particolar modo gli appartenenti al ceto medio e i disoccupati (gioca di più chi ha meno).
Nel corso della manifestazione, Andrea Di Ciano, di Teate 5 Stelle, ha ringraziato della partecipazione i parlamentari cittadini Daniele Del Grosso e Gianluca Vacca di M5S ed i consiglieri comunali di Chieti Stefano Rispoli e Marco Di Paolo che ha presentato diversi mesi fa un ordine del giorno per combatter proprio il gioco d’azzardo.
“Ringrazio soprattutto il Movimento 5 Stelle – ha detto Marco Di Paolo – di questa iniziativa. Quando ho presentato l’ordine del giorno in parecchi sono rimasti perplessi. In quell’occasione per la prima volta in Abruzzo è stato messo in risalto il problema del gioco d’azzardo. A Chieti è stata la prima volta che un ordine del giorno è passato a Delibera il giorno dopo. C’è stata la collaborazione tra il Comune di Chieti ed il Ser.T. La provincia di Chieti è una delle province che spende di più in Italia. Il giocatore d’azzardo fa male a se stesso non solo a livello economico, ma anche in termini di dipendenza e coinvolge nel problema anche parenti ed amici. Ci sono stati diversi tentativi di suicidio da parte di queste persone. Questa iniziativa l’ho sposata con grande entusiasmo”.
Francesco Rapino

Impostazioni privacy