Chieti. “Una mozione che intende fare chiarezza e prelude ad una forte assunzione di responsabilità. Ce lo aspettiamo, in particolare dalla regione Abruzzo in cui, con una decisione molto discutibile ma bipartisan, andremo al voto solo a fine maggio 2014”.
Così in una nota il gruppo consiliare del Pd in Provincia a Chieti. “Sarebbe utile che, il periodo supplementare – prosegue la nota – che, governo e consiglio regionale si concederanno, sarà per dare un concreto segnale di attenzione al territorio, cominciando proprio dal problema della viabilità fortemente compromesso tanto che, come riportato dai media nei giorni scorsi, la Rcs (Società che organizza il giro ciclistico d’Italia) nel 2014 escluderà l’Abruzzo per le tappe programmate. E’ la conseguenza della pessima figura rimediata nella tappa San Salvo-Pescara del 10 maggio. La mozione chiede interventi urgenti per la viabilità di collegamento da e per l’area industriale della Val di Sangro, una solerte spesa dei fondi disponibili, l’utilizzo delle economie per il rifacimento dei manti stradali e della segnaletica verticale e orizzontale. Nella stessa prevedo anche una dichiarazione di ‘stato di calamità’ per l’intera viabilità provinciale. A mio avviso questo potrebbe aprire la possibilità di accesso al reperimento di fondi anche su altri fronti come la Protezione Civile. E’ deleterio che in cinque anni di amministrazione regionale del centrodestra le Province non abbiano potuto godere di alcun finanziamento per la viabilità. L’ultimo piano finanziato è stato quello relativo al triennio 2008/2010.
C’erano ancora Ottaviano Del Turco e il centrosinistra. Tutto questo nonostante i numerosi ‘caminetti’ tra Chiodi e i Presidenti delle Province”.