Chieti. “E’ ora di finirla con botti e petardi. Ho presentato, a tal proposito, un ordine del giorno che andrà in discussione al prossimo Consiglio Comunale con il quale chiedo l’emanazione di una ordinanza regolamento per il divieto di commercio, produzione ed utilizzo di botti e fuochi pirotecnici in tutto il territorio Comunale”.
Così in una nota il consigliere comunale di Chieti, Marco Di Paolo, che aggiunge: “Questo Ordine del Giorno prende spunto dal fatto di cronaca avvenuto a Lanciano il 21 luglio 2013 dove un bambino di dieci anni ha subito l’amputazione di tre falangi di una mano per aver raccolto da terra un petardo inesploso. Inoltre come dimenticare i tragici fatti di Città Sant’Angelo dove all’interno di una fabbrica d’artificio hanno perso la vita un ragazzo di ventidue anni ed altre tre persone. Infine, è utile ricordare che le esplosioni di botti e petardi possano spaventare gli animali lasciati in spazi aperti provocandone la fuga oltre danni seri alla loro stessa salute. Per questa ragione ho chiesto di allestire una campagna di sensibilizzazione che scoraggi l’uso di botti e materiale pirotecnico sollecitando la cittadinanza ad intraprendere forme di divertimento alternative”.