Pescara. Sugli strascichi di Sanitopoli un’interrogazione parlamentare del M5S contro Sabatino Aracu. Vacca: “E’ condannato, lasci la presidenza della federpattinaggio”.
Sabatino Aracu, oltre ad essere ex parlamentare Pdl, e anche il presidente nazionale (recentemente confermato) della Federazione italiana hockey e pattinaggio. Ma da qualche settimana è anche condannato a 4 anni di reclusione e 5 d’interdizione dai pubblici uffici, dopo la sentenza di primo grado del processo Sanitopoli.
Su quest’ultimo aspetto si basa l’interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle presentata dal parlamentare abruzzese Gianluca Vacca: “Può un condannato”, chiede il grillino, “ricoprire un ruolo delicato e dall’alto valore simbolico come la presidenza di una Federazione sportiva nazionale ?”.
Ciò che Vacca sottolinea particolarmente, però, è come “sia stato accertato da una commissione del Coni e dalla Corte dei Conti l’uso anomalo dei beni federali, indebiti rimborsi al presidente e ai consiglieri federali, l’eccesso di spese di rappresentanza e di trasferta prive di giustificazioni e l’uso spregiudicato delle carte di credito federali, per un danno erariale complessivo accertato di circa 380 mila euro”
“Noi deputati abruzzesi”, riferisce quindi Gianluca Vacca, “e tutti i componenti della commissione cultura e sport abbiamo quindi presentato un’interrogazione per chiedere al Governo di porre fine a questa ennesima vergogna italica, intervenendo sul Coni per prevedere anche il commissariamento della Fihp: Aracu”, conclude il deputato a 5 Stelle, “non può più ricoprire quella carica, oggi più che mai!”