Chieti. “Desidero esprimere il più sentito rincrescimento per il mancato invito dell’amministrazione comunale alla presentazione del progetto denominato ‘Agrivillage’ che dovrebbe sorgere nella parte bassa della città di Chieti”.
Così in una nota il consigliere comunale di Chieti, Stefano Costa, che aggiunge: “Un modo certamente singolare di agire quello degli organizzatori saltando a piè pari l’amministrazione di Chieti che pure avrebbe potuto offrire un importante contributo. Evidentemente qualcuno, pur in un momento così difficile per l’economia del nostro paese, ha ritenuto che la collaborazione ed il coinvolgimento non fossero temi prioritari da perseguire con instancabile tenacia. Ad ogni buon conto, se quanto contenuto nelle brochure illustrative del progetto sarà effettivamente realizzato, il tutto contribuirà a dare un ulteriore mazzata all’economia della città con il colle ormai drammaticamente svuotato e con le piccole attività (che sono il motore della nostra economia) ormai al collasso molte delle quali prossime a chiudere definitivamente. Essere venuti a conoscenza di questo progetto ha permesso anche di conoscere dove qualcuno ha pensato di realizzare Agriverde Chieti, ovvero nell’area dell’ex-zuccherificio; area che versa in condizioni tragiche e che è portatrice di grave inquinamento ambientale da più di un quarto di secolo, tra l’altro proprio a ridosso del fiume Pescara. Non penso fosse indispensabile un’altra grande struttura, in un territorio che è unico per portata di centri commerciali, oltretutto dal nome indicativo di ‘Agrivillage’ che dovrebbe sorgere in un luogo che attualmente non rispetta nessuna norma ambientale e che quindi non ha nessuna attinenza all’agricoltura . Inoltre, risulta incomprensibile come in rappresentanza della Regione fosse presente il vicepresidente della giunta Alfredo Castiglione e non l’assessore all’Agricoltura Mauro Febbo. Spero che queste mie considerazioni possano essere da sprono per il futuro al coinvolgimento di tutte le forze per aiutare la nostra cittadinanza ad uscire al più presto da questa drammatica situazione di crisi che ci sta attanagliando da ormai troppo tempo”.