Pescara. L’Europa, sempre più al centro dei piani strategici regionali, deve diventare anche parte integrante della nostra cultura per sviluppare fin dai banchi di scuola un senso di appartenenza, indispensabile per completare il complesso processo di integrazione che deve caratterizzare i cittadini europei.
E proprio quest’anno che l’entrata in vigore della cittadinanza europea compie 20 anni, il nuovo ed avveniristico EuropAurum di Pescara, che a luglio aprirà i battenti al pubblico, contribuirà anche ad educare le nuove generazioni al concetto di Europa. E’ infatti di qualche giorno fa la firma di un protocollo d’intesa tra il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e il direttore dell’ufficio scolastico regionale Ernesto Pellecchia, finalizzato a far conoscere agli studenti di tutte le scuole della Provincia di Pescara, e in futuro dell’intera regione, i vantaggi di essere cittadini europei.
“Crediamo che sia fondamentale – spiega il consigliere del Comune di Pescara delegato agli Affari europei Salvatore Di Pino, presente al vertice con i dirigenti scolastici di tutto il territorio pescarese – coinvolgere in questo nostro centro EurpAurum, che dovrà essere un prezioso anello di congiunzione tra la città e il Parlamento europeo, gli studenti di tutte le scuole e le università, affinché si sviluppino dei percorsi didattici condivisi con dirigenti scolastici e docenti, mirati a promuovere la creazione di una vera cultura europea. Stiamo studiando vari programmi formativi, visite guidate, concorsi che avvicinino sempre di più l’Europa e le sue Istituzioni ai cittadini, con particolare attenzione, a quelli di domani”.
Alla cerimonia che ha suggellato la collaborazione tra mondo scolastico ed EuropAurum, erano presenti, oltre al responsabile dell’ufficio scolastico regionale Ernesto Pellecchia, al primo cittadino pescarese Luigi Albore Mascia e al consigliere comunale Salvatore Di Pino, anche il direttore dell’Europe Direct Cesare Di Martino, l’assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Pescara Fabrizio Rapposelli ed una nutrita rappresentanza di dirigenti scolastici di tutto il territorio pescarese.
