L’Aquila capitale della cultura: é scontro tra De Matteis e Pezzopane

LAquila_PiazzaDuomoL’Aquila capitale della cultura. Un progetto ambizioso, al quale la città tiene particolarmente, tanto da presentare la candidatura al Salone del Libro di Torino.

Appuntamento al quale il sindaco Massimo Calente e l’assessore alla Cultura Stefania Pezzopane non si sono presentati. E, immediata, é scoppiata la polemica. “Risulta davvero imbarazzante parlare della infelice figura rimediata” commenta il vice presidente del Consiglio regionale, Giorgio De Matteis. “Da tempo” aggiunge “Stefania Pezzopane si riempie la bocca, insieme al suo amico Cialente, della opportunità che potrebbe avere la città dell’Aquila di vedersi assegnato, per il 2019, il ruolo di capitale europea della cultura. Bene, nello stand della Regione Abruzzo, all’interno del Salone del libro, era stata organizzata la presentazione della Citta’ dell’Aquila quale candidata a ricoprire questo importante ruolo, alla presenza dei rappresentanti della Regione, di altre autorità e di Cialente e Pezzopane, che avevano confermato la loro presenza. Tanto é l’interesse e l’attenzione su questo progetto e per la città che nessuno dei due si é presentato, senza alcuna giustificazione, nell’imbarazzo generale. Se questa é la capacità di gestire eventi importanti, così come la ricostruzione della città, che Dio ci salvi dalla insipienza e dalla superficialità di questi personaggi. Voglio vedere adesso con quale faccia daranno l’ennesima giustificazione dei loro fallimenti e della loro inefficienza”.  E la replica non tarda ad arrivare.  “La presa di posizione di De Matteis sul presunto disinteresse del Comune rispetto alla candidatura dell’Aquila capitale europea della cultura è un boomerang, contro di lui e la stessa Regione” commenta la senatrice Pezzopane. “Infatti la sua reazione scomposta e inopportuna,  mi permette di incalzarlo su quanto non ha fatto per promuovere la candidatura dell’Aquila. Da un vice presidente del Consiglio regionale ci si aspettano iniziative concrete e non polemiche astiose su tutto. Attendiamo da tre anni che la Regione approvi una legge a sostegno della candidatura dell’Aquila, di cui non si ha traccia, nonostante le vane promesse di Chiodi e dello stesso De Matteis. Quanto alla presenza del Comune dell’Aquila al Salone del Libro di Torino, dove si sarebbe dovuto parlare della candidatura dell’Aquila, è bene precisare che la presentazione, programmata per domenica 19, d’intesa con l’Assessorato regionale alla cultura, era stata già annullata nella giornata di sabato. L’annullamento dell’iniziativa, da me personalmente concertato con il dirigente della Regione Abruzzo, Paolo Antonetti, si era reso necessario non per determinare una situazione d’imbarazzo in danno dell’Assessore De Fanis e del Dirigente regionale Antonetti, ma piuttosto per ragioni opposte. Infatti, sono venuta a conoscenza che né l’assessore regionale, né il dott. Antonetti avrebbero partecipato all’evento perché avrebbero dovuto lasciare Torino prima, come effettivamente è poi accaduto. Dunque, ancora una  volta il Comune dell’Aquila sarebbe stato lasciato solo a presentare l’iniziativa, mancando ancora una volta la Regione Abruzzo. Per questo ho personalmente concordato, in toni amichevoli, con il dott. Antonetti di annullare l’evento. Oltretutto sia il Sindaco Cialente che io eravamo impegnati, come tutti sanno, domenica 19, nella delicata vicenda dei fondi per la ricostruzione dell’Aquila”.

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