Francavilla al Mare. “Alla luce di quanto esposto al Prefetto si denunciano illeciti amministrativi, nella non applicazione della legge, con la conseguenza di escludere alcuni cittadini dalla possibilità di avvalersi delle norme dettate dalla Legge 106/2011 detta Decreto Sviluppo ed in sfregio dell’applicazione della Legge Regionale n. 49/2012 art. 1 comma 2, provvedimento per rilanciare l’economia e la crescita in un momento di profonda crisi. Cosa significa? Significa che la legge permette a tutti di poter ampliare la superficie della propria abitazione nella misura max del 20%”.
Esordisce così in una nota il consigliere di opposizione di Francavilla al Mare, Franco Moroni, aggiungendo: “Mentre il comune ha disatteso tale norma non permettendo, in alcune zone, di attuare tale ampliamento. Quindi di fatto alcuni cittadini di Francavilla non potendo applicare la norma legislativa, verranno discriminati. Peraltro si parla di esclusione di zone antropizzate di difficile applicazione per motivi di distanze e localizzazione di standard e quindi di scarso impatto, per non parlare dei eventuali introiti mancanti da parte dell’ente Comune. Che il comportamento dell’amministrazione comunale e’ pertanto discriminante e illogico per tutti i cittadini, minando il rispetto delle regole e l’operare nell’ambito della legittimità. Con questa istanza si chiede all’organo preposto, il Prefetto, di invitare il comune di Francavilla al mare al rispetto delle regole e ad operare nell’ambito della legittimità e previa verifica, di rettificare la deliberazione n. 14 assunta in data 28gennaio 2013 che presenta vizi di legittimità e profili discriminatori per icittadini”.