Ortona, nuovo piano sociale: novità per gli utenti

Ortona. Con il 1 gennaio 2018 entra di fatto in vigore il nuovo Piano Sociale, dopo 5 anni dal precedente, la Regione Abruzzo approva in prima istanza e senza ulteriori integrazioni il Piano dell’Ambito Distrettuale “Ortonese”.

Un Piano la cui redazione era stata già avviata ma su cui l’amministrazione Castiglione ha ritenuto di dover intervenire, incidendo soprattutto per orientare le risorse su servizi prioritari come borse lavoro, centro diurno anziani, assistenza educativa domiciliare oltre a quelli già previsti.

Le modalità di lavoro conferite dalla nuova amministrazione hanno portato all’approvazione immediata del Piano, senza alcuna riserva da parte della Regione come invece è capitato a molti altri Ambiti, su 24 infatti solo 2, e Ortona è tra questi, hanno avuto il via libera in prima istanza.

La rimodulazione dei servizi con il nuovo Piano ha reso necessario una nuova organizzazione operativa, nonostante ciò i servizi sono ripartiti l’ 8 gennaio 2018, tranne i centri diurni che sono invece sottoposti alla normativa vigente che obbliga gli utenti alla compartecipazione.

Per i centri diurni, non essendo servizi essenziali ma servizi a domanda individuale, secondo la normativa vigente gli utenti devono obbligatoriamente compartecipare al costo in base al proprio Isee. Principio e modalità non definite dall’amministrazione ma dalla legge che obbliga gli Ambiti al rispetto della stessa. Le modalità operative per la riapertura dei centri diurni è stata condivisa in una conferenza di sindaci dell’Ambito Distrettuale “Ortonese” , di cui il Comune di Ortona è capofila ma non unico attore, tenutasi l’11 gennaio 2018.

Sul sito del Comune di Ortona ,www.comuneortona.ch.it , sui siti degli altri Comuni dell’Ambito e sul sito dell’Ambito Distrettuale è stato pubblicato un avviso per informare tutti i cittadini sulle modalità di presentazione delle domande. Per ogni ulteriore informazione è possibile rivolgersi direttamente al Polo Eden e chiedere della referente del servizio.

Anche il servizio denominato “ Azioni Integrate Socio Educative” dopo un momento di riorganizzazione è ripreso oggi, lunedì 15 gennaio.

“Sono molto soddisfatta che il nostro Piano sia stato approvato in prima istanza- spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Roberta D’Aloiso- e sono anche ben conscia che l’entrata in vigore di un nuovo Piano che tra l’altro prevede anche azioni nuove, abbia bisogno di un periodo di assestamento e di rodaggio. Resta ferma la nostra volontà di rispondere alle esigenze e ai bisogni dei cittadini nel pieno rispetto delle norme vigenti e delle indicazioni date dalla Regione e con questo spirito ci siamo mossi nella redazione del Piano. Le polemiche inutili e strumentali le rimandiamo al mittente perché non appartengono al nostro modo di operare, noi pensiamo unicamente a lavorare e nel caso si dovessero presentare problemi o criticità siamo pronti ad affrontarli e risolverli avendo come priorità il bene della collettività sociale”.

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