Provincia di Chieti, D’Amico sulla crisi nel vastese

camillo_damicoChieti. “La crisi continua ad aggredire il vastese che resta ancora la zona più a rischio dell’intera regione Abruzzo. Gli effetti della crisi occupazionale e del vistoso calo degli investimenti, che fanno il paio con una preoccupante delocalizzazione produttiva, si evidenziano con tutta loro durezza con una cadenza quotidiana. Nei numeri, il tutto, sembra quasi un bollettino di guerra”.

Così il capogruppo del Pd in Provincia a Chieti, Camillo D’Amico sulla crisi nel vastese.

“L’occasione di avere presto riconosciuta l’area di crisi per la Valsinello di Gissi – prosegue D’Amico – è un opportunità da cogliere in toto che non possiamo perdere. La predisposizione di un elenco di priorità, che non sia l’ennesimo libro dei sogni, è una scommessa che intendiamo giocare con grande realismo. Questa è la ragione principale del fatto che abbiamo organizzato un incontro in loco ed allo scopo con tutti i soggetti: pubblici, privati e portatori d’interesse. Lo abbiamo fatto consapevoli delle difficoltà correnti ma esigeremo, da chi governa provincia e regione, un realismo ed una chiarezza sulla certezza delle risorse finanziarie, sulla tempistica delle disponibilità e su quali tipologie d’interventi verranno impegnate. Noi, su queste cose, entreremo nel merito con una nota formale che invieremo al presidente della provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, ed a quello della regione Abruzzo, Gianni Chiodi, dove faremo nostre semplici ma chiare proposte sulle priorità e denunceremo eventuali ritardi ulteriori ed i facili annunci cui, il centrodestra, ci ha ormai abituato avendo consumato solo propaganda sulla pelle di lavoratori ed imprese”.

 

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